Neve? e allora si pedala e alla grande!!!

Questa mattina la sveglia ha suonato un'ora più tardi del solito, dal momento che non avevo in programma uscite di gruppo. Mi sono alzato alla velocità di un camaleonte e la prima cosa che ho fatto è stata quella di dare una sbirciatina all'esterno, visto che ieri sera c'era stata una spruzzatina di neve. STAVA ANCORA NEVICANDO!!!

Acceso l'HTConte, scrivo un sms a vari amici per proporre l'uscita sulla neve. Il primo a rispondere è il Buce che, entusiasta, vuole fare un Piccolo Stelvio innevato. Neanche il tempo di chiudere la conversazione, che subito mi richiama con contrordine del suo DS, che gli impone orari molto stretti perché devono essere a pranzo sul lago, quindi avrebbe pedalato mestamente intorno a Porta Vescovo, accompagnato da Lucaling ;-)

Il Marcante risponde snocciolando orari delle SS.Messe da Quinto a Ceredo, facendo presente le fasce orarie da babysitter, rammentando che il Burian sta imperversando...insomma, vorrebbe fare il Criceto...bastava dirlo!!!

L'Orlando, intento a montare un manubrio, non so esattamente dove, mi dà un appuntamento per le 9.30, io rispondo che avrei portato fuori Dylan e poi sarei risalito a Grezzana per andargli incontro. Esco con la Dolly alle 9.40 e vado verso la cittadina degli "Ingenieri", arrivato in piazza, chiamo Paolo che pensava che fossi ancora in giro con Dylan e che comunque in 5' sarebbe arrivato. Di minuti ne passano altri 15' e io comincio a congelarmi, nel frattempo mi chiama Lucaling che aveva appena salutato il Promesso Sposo e che stava risalendo la ciclabile per fare un Piccolo Stelvio insieme. 

Parto per andargli incontro, non prima di aver sentito il telefono squillare, era Paolo. Mi fermo e provo a richiamarlo, vanamente, a quel punto, seppur a malincuore, decido di non rispondere più agli squilli e di pedalare e basta.

A SMIS, dopo aver fatto metà Piccolo Stelvio, incontro Lucaling ed insieme saliamo i tornanti. Come sempre pedalare sulla neve  è qualcosa di indescrivibile. Il grip è fantastico.

Finita la salita giriamo a destra, percorrendo la Pace, scendendo al Torresin e poi, giro largo per risalire al Castello di Montorio e al Piloton. Lucaling, stanco anche della sgambata con il Buce, mi saluta e torna a casa. Io proseguo verso la Casa Rosa, scendo verso Vendri e prendo la salita tosta che porta alla discesa con i dossi.

A SMIS, non ancora pago, prendo di petto il Piccolo Stelvio che chiuderò in 8'55", quindi Maroni e poi giù in mezzo alle vigne fino al cancello di Redoro.

Tutto magnifico e ho avuto anche il tempo di fare qualche Foto