Venerdì da Ganassa

Oggi, ultimo giorno pieno in Val di Fassa, ho voluto esagerare con questo programma:

• mattino: trekking con la Contessa e Dylan, meta stabilita il Lach de Lagusel in Val San Nicolò;
• pomeriggio: sgambattina con la Dolly, meta da definire in base alla stanchezza accumulata al mattino.

Io e Claudia ci siamo alzati abbastanza presto e siamo partiti con l'intento di raggiungere il Lach de Lagusel a 2.184 mt.. Abbiamo parcheggiato la Gippina nel parcheggio di Val San Nicolò, con Dylan che fremeva per partire.

La salita me la ricordavo molto dura, fatta alcuni anni fa con la MTB, ed oggi ne ho avuto la conferma, però ne valeva assolutamente la pena. Infatti, dopo circa un'ora di camminata siamo arrivati nella conca dove si trova il laghetto e tutto l'ambiente che lo circonda è da mozzafiato.

Dopo una meritata pausa, c'è stata la risalita fino al Passo de la Palacia a 2.258 mt.. Da questo passo la vista era a 360° con da un lato il Gruppo del Catinaccio e dall'alta l'Alta Valle San Nicolò e la Marmolada in tutta la sua maestà...da brividi.

Da lì siamo scesi nella Val San Nicolò e precisamente alla Baita Ciampiè, dove abbiamo pranzato e riposato per un po'. 

Siamo tornati a Vigo verso le 15:00 e, dopo aver consultato i vari percorsi studiati da Dolomiti Lagorai Bike (http://www.dolomitilagoraibike.it/trentino-dolomiti-lagorai-mountainbike-home-p102-1.html), ho deciso di chiudere la giornata percorrendo con la Dolly l'itinerario 209 Mazzin - Pozza - Vigo - Ciampedie.

Ovviamente la partenza è stata da Vigo, 1.320 mt., e quindi mi sono subito "ciucciato" la salita più dura, ovvero quella che portava al Ciampedie. 2.000 mt.. Anche se questa salita è dura, è interamente pedalabile. Arrivato al Ciampedie hai un tonfo al cuore per le montagne che ti si parano davanti: dal Roda de Vael, al Catinaccio, all'Antermoa, al Sassolungo e al Gruppo del Sella con il Pordoi....e lì ho deciso di sedermi ad un tavolo e gustarmi il panorama con uno yogurt ai frutti di bosco e una coca-cola, quindi "pausa brioche o simili" rispettata in pieno!!!

Finita la pausa, mi sono goduto anche la discesa, prima su una pista da sci e poi un misto di asfalto e sterrato fino a Mazzin. Da lì ho preso la ciclabile che mi ha riportato fino a Pozza di Fassa, ma non ancora pago, ho deciso di fare una piccola variante prendendo all'incontrario un tratto della Val di Fassa Bike, risalendo fino alla Malga Aloch, dove c'eravamo fermati a mangiare mercoledì scorso.

Sopra la Malga ho preso un bel single track in mezzo al bosco che mi ha portato all'altezza di Vigo e con un'ultima salita sono rientrato al punto di partenza.

Chissà che non si riesca ad organizzare una trasferta in Val di Fassa tutti insieme, mi piacerebbe moltissimo...parliamone.

Hola a todos!!!

p.s.: domani rientro a Verona ed attendo conferma dell'uscita di domenica con Diego Bertani & C..