"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

lunedì 27 giugno 2011

Non di solo bici si vive...No TAV Val Susa - diretta. Conquista, molto provvisoria.

Riporto di seguito un commento pubblicato su Facebook da Noi, i Giardinieri di Gaia il giorno lunedì 27 giugno 2011 alle ore 16.56, rammentando che proprio il prossimo mese di luglio sarà il 10° anniversario dei Fatti del G8 di Genova:


Come potete leggere su tutti i giornali, stamattina alle ore 6,30 circa è partito l'attacco delle forze dell'ordine al presidio NoTAV in Val Susa.
Al momento ci sono ancora ben mille persone, disperse per i boschi e sulla montagna. Sono stati usati i gas lacrimogeni a lunga gittata, guidati nei lanci dagli elicotteri. Molte persone, specialmente anziane (molti gli anziani presenti) si sono sentite male.
Un attacco criminale ad una barricata: montata sulla strada, era sorvegliata da dieci ragazze che vi si trovavano sedute sopra. La barricata è stata aggredita con una ruspa noncurante della presenza delle persone, rischiando di ferire gravemente qualcuno.
I giornali riportano che c'è stato un lancio di pietre all'indirizzo delle ruspe: la notizia è del tutto falsa, i valligiani hanno lanciato solo vernice e nessuno ha tirato neppure un sassolino. Viene da dire che tanto vale lancino pietre, visto che comunque lo scrivono lo stesso.
I giornali riportano anche che il piazzale è stato "riconquistato" dalla Polizia. Dalla valle mi garantiscono che si tratta di un successo sicuramente solo momentaneo. Nei prossimi giorni la mobilitazione sarà tale che probabilmente la storia non è proprio finita qui. La resistenza continua.
In aggiornamento.
ore 10,30. Sembra che ci siano 4 feriti tra i valligiani. E' stato occupato il municipio di Chiomonte. La Statale 25 è bloccata.
- Al blocco di Sant'Ambrogio si stanno radunando lavoratori delle fabbriche adiacenti, scesi in sciopero.
ore 10,50. Primi video: qui il video della fuga nel bosco (http://qik.com/video/41501074), di un'ora fa.
- Sembra che si stiano radunando centinaia di camionisti con i loro TIR per bloccare le strade della valle.
- Arrivano notizie dei primi appuntamenti per presidi di solidarietà alla Val Susa nel resto d'Italia. Nel pomeriggio, a Torino, Pinerolo, Genova, Roma, Perugia, Napoli, Massa e Milano.
ore 11,10. Da Il Fatto arriva la notizia che la Polizia si è affrettata a consegnare già l'area del cantiere TAV ai costruttori come se fosse tutto a posto. Non vedono proprio l'ora di prendersi i quattrini EU.
- Sembra che siano presenti molti francesi, dall'altro versante TAV, in valle per manifestare solidarietà.
ore 11,35. Si stanno radunando a Torino mezzi blindati di Polizia, Carabinieri e Finanza. Sono stati visti anche i cani. Non si sa dove esattamente siano diretti, probabilmente ai blocchi stradali nella valle.
- Altri presidi di solidarietà oltre a quelli sopra segnalati: nel pomeriggio, a Pisa, Rimini, Cremona, Bologna e Bergamo.
ore 11,55. Ci sono almeno 30 feriti tra i valligiani, di cui alcuni dispersi in un borgo e non in grado di muoversi.
Qui una pagina (http://www.notavtorino.org/documenti/perche-no-tav-to-ly.html) che riassume tutti i documenti relativi alle motivazioni NoTAV, vent'anni di studi di docenti universitari ed esperti di economia dei trasporti, di architetture contrattuali e finanziarie, di ingegneria ambientale, di naturalisti, geologi, agronomi, medici e giudici. Chi non si affatica a leggere può informarsi lì, e smettere di chiedere lumi al primo che passa.
ore 13Magnifico video(http://www.youreporter.it/video_Scontri_No_Tav_arrivano_ruspe_e_distruggono_tutto_1) della ruspa a pinza in azione tra i manifestanti.
- ore 14,30. Ulteriori presidi di solidarietà a: Palermo, Reggio Calabria, Cagliari, Barletta, Novara, Trento, Napoli, Bari, Trieste e Savona. Lista completa con luoghi e orari qui(http://www.facebook.com/notes/popolo-viola-rete-gruppi-locali/presidi-attualmente-confermati-in-solidarieta-ai-notav/184589994927444).
ore 15,30. Clamoroso: il governo francese e le ferrovie dello Stato hanno approvato l'ipotesi di una linea leggera e low cost, per risparmiare sulle spese (e sui tunnel). Si usano addirittura argomenti dei No Tav, come quello che la linea storica esistente non ha problemi di saturazione e che non li avrà per almeno 20 anni. Si configura una vittoria per i NoTAV?

di Debora Billi

5 commenti:

  1. Conte, permettimi un consiglio spassionato: evita discorsi politici in un blog di mtb. Non tutti i bikers hanno le stesse idee politiche e il nostro collante è la passione per la mtb non di certo i discorsi e le idee del governo o dell'opposizione.
    Un salutone
    Andrea "Cactus"

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  2. Grazie per il consiglio Andrea e come vedi ho eliminato una parte del mio commento. Rimane, comunque, il fatto del grave impatto ambientale di alcune "opere", tra cui questa.
    Io vivo la MTB sia a livello agonistico, ma anche a livello ecologico in quanto ritengo che chi pratica il nostro meraviglioso sport è fondamentalmente un ambientalista.
    Eviterò commenti faziosamente politici in futuro.
    Un salutone anche a te.
    Fabio

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  3. Avremo l'occasione per parlarne a quattr'occhi nel prossimo futuro. Ti mando comunque un email nei prossimi giorni circa il perchè del mio intervento.
    A presto
    Andrea "Cactus"

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  4. No vedo nel tuo blog un email per contattarti. Ho dei consigli, se vuoi, di come inquadrare bene il blog visto che usiamo la stessa piattaforma, come ad esempio centrale il titolo del blog. Ciao..

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  5. Ciao Pulso, effettivamente devo ancora sistemarlo e lo faccio nei ritagli di tempo. Comunque accetto qualsiasi consiglio, ecco la mia mail: faxconte@gmail.com.
    Ciao

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