Nel pomeriggio odierno mi sono ritagliato un paio di ore per far girar le gambe e per andare a toccare la neve. Quella poca caduta nel corso della notte scorsa.
La Nerona aveva bisogno di una bella lavata e quindi l'ho scelta per sporcarla definitivamente. Mi sono sparato il primo Piccolo Stelvio del 2016 e sul sito dedicato ho scritto che, da adesso in poi, inserirò solamente il giro più veloce, quando mi ricorderò di cronometrarmi :-D
Più salivo e più venivo fagocitato dalla coltre di nuvole basse, preludio di una nevicata notturna?... lo scopriremo solo domani mattina.
L'umidità era molto invadente e si insinuava bastardamente tra l'abbigliamento e il corpo. Sensazione sgradevole, ma mi piace pedalare e questo prevale anche su essa.
Pesa di Romagnano. Accendo le luci di posizione per evitare di farmi investire dalle sporadiche auto che incrocio sulla strada. Erbin, Camponi e Casale: non si vede più in là di 20 mt.... avevo sbagliato strada ed ero finito a Nogarole Rocca? :-D
All'entrata della Pineta del Santa Viola, finalmente ci sono macchie di neve che poi diventa più compatta, anche se è ancora troppo poca per i miei gusti.
Soddisfatto di aver pestato la neve, scendo a Grezzana, via Rosaro e Cana. Il freddo del crepuscolo si fa più pungente e il rientro a casa è assai gradito. Lavaggio della Nerona e poi doccia bollente...
STO BENE :-)
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