Non è trascorso molto tempo dalla mia smania agonistica e questo periodo annuale, queste giornate solari, mi avrebbero spinto a buttarmi dentro la mischia di qualche gara, relegando in un angolo i desideri e i bisogni delle persone che mi circondano. La svolta c'è stata, lenta, ma piacevolmente inesorabile.
Ieri mattina la sveglia era spenta ed il risveglio è stato lento e pieno di coccole con la mia compagna di vita, Claudia.
Dopo una rilassante colazione e passeggiata nell'entroterra Conteale accompagnato dai sorrisi dei miei due Canini, come dicono in Lunigiana, Dylan e Milo, abbiamo preparato il tavolo in giardino per festeggiare le mamme della nostra famiglia.
Pranzo molto bello ed allegro, poi, la chicca del giorno: mezzora di videotelefonata con Michele che ha chiamato per fare gli auguri a sua mamma. Era dal 30 gennaio, giorno della sua partenza per l'Australia, che non lo vedavamo. Sentire la sua voce, vedere il suo viso, sentire la sua serenità e la gioia della scelta (importante) fatta, ci ha fatto toccare le stelle.
Anche sentire che Martina sta meglio ha contribuito ai nostri sorrisi di rimanere stampati sui nostri visi per tutto il giorno.
Salutati Berenice, Bruno, Silvia e Lorenzo, ci siamo dedicati al giardinaggio per mettere un po'di ordine in giardino. Poi relax, Claudia con un libro ed io a smanettare su Internet.
Chiusura di giornata con una cena in corte, su invito della Famiglia Brunelli, compreso Simone detto "Burba", praticamente una prova in piccolo di quella che proporremo per la "4^ Notturna de Nogaroto" di venerdì 22 maggio. Un'altra oretta in bella compagnia che mi fa cantare:
Ieri mattina la sveglia era spenta ed il risveglio è stato lento e pieno di coccole con la mia compagna di vita, Claudia.
Dopo una rilassante colazione e passeggiata nell'entroterra Conteale accompagnato dai sorrisi dei miei due Canini, come dicono in Lunigiana, Dylan e Milo, abbiamo preparato il tavolo in giardino per festeggiare le mamme della nostra famiglia.
Pranzo molto bello ed allegro, poi, la chicca del giorno: mezzora di videotelefonata con Michele che ha chiamato per fare gli auguri a sua mamma. Era dal 30 gennaio, giorno della sua partenza per l'Australia, che non lo vedavamo. Sentire la sua voce, vedere il suo viso, sentire la sua serenità e la gioia della scelta (importante) fatta, ci ha fatto toccare le stelle.
Anche sentire che Martina sta meglio ha contribuito ai nostri sorrisi di rimanere stampati sui nostri visi per tutto il giorno.
Salutati Berenice, Bruno, Silvia e Lorenzo, ci siamo dedicati al giardinaggio per mettere un po'di ordine in giardino. Poi relax, Claudia con un libro ed io a smanettare su Internet.
Chiusura di giornata con una cena in corte, su invito della Famiglia Brunelli, compreso Simone detto "Burba", praticamente una prova in piccolo di quella che proporremo per la "4^ Notturna de Nogaroto" di venerdì 22 maggio. Un'altra oretta in bella compagnia che mi fa cantare:
"... Oh, it's such a perfect day...".
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