"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

giovedì 18 dicembre 2014

Classico "prendere 2 piccioni con 1 fava"

Questo è in sintesi cosa è successo ieri sera. Debbo, innanzitutto, scusarmi con gli Amici del Team Focus che mi avevano invitato alla loro cena natalizia e con i miei Coetanei di Bardolino che avevano organizzato un lungo happy hour, sempre per lo scambio di auguri.

Ebbene, la voglia di pedalare è stata più forte e ho risposto con entusiasmo all'ultima Notturna del 2014 organizzata da Remo San Sù e Sò Campagnola e gli Amici Raccoon Riders. Mettiamoci anche la ciliegina sulla torta che mi è stata concessa dal Poltro (Luca Poltronieri) con la prova della Surly Krampus tester, una 29+, ed il gioco è fatto.

E' stata una serata molto tirata, nel senso che, prima sono sceso velocemente fino al Saval per lo scambio FMJ e Krampus, poi sono rientrato a Grezzana dove era stato fissato il ritrovo con gli amici dell'Aspetime Bike per andare a quello della Notturna.

La Surly Krampus è una Fat-bike in acciaio e pensavo che il peso potesse incidere sul suo rendimento. Invece, quanto mi aveva detto il Poltro si è confermato, ovvero: all'attacco della Lasagna mi ha dato subito l'impressione che fosse dura da spingere in salita, però non è stato così. Mi sono alzato in piedi e la risposta è stata sorprendente. La bici è schizzata in avanti ed il rotolamento delle gommone da 3.0, gonfiate a quasi 1.0 bar, è stato entusiasmante, tanto che mi sembra va di essere in sella alla mia Full da XC.

Mentre scollinavo ai Gaspari, scendeva dal cielo una pioggerellina che manco la sentivo per l'adrenalina che avevo addosso.

All'Olmo, foto dalla Krampus e poi giù in picchiata verso il parcheggio della Mash ed io mi son messo anche davanti a tirare...no digo altro ;-)
Al ritrovo ufficiale della Notturna eravamo veramente in tanti e poi ci siamo diretti verso un "Sù e Sò" per la città con tanto sano divertimento e battute a ruota libera.

La Krampus ha dato sfoggio di tutta la sua maestosità, mantenendosi sempre nelle prime posizioni e volando letteralmente sulle radici viscide del single track che porta a San Zeno in Monte....FANTASTICA!!!

Dopo il giro in Centro, i Bastioni e San Rocchetto, siamo tornati sulle Torricelle ed al GPM abbiamo salutato il Gruppone che si è diretto verso il Terzo Tempo previsto alla Birreria Cansignorio, mentre noi siamo rientrati in Valle, a ritmo non propriamente "Cerebrale". per gustarci una meritata pizza alla Corte Fusina.

Bellissima serata e ringrazio tutti i compagni di pedalata che rivedrò domenica in occasione della Granfondo del Pandoro.

Concludo affermando che sono "Confuso e Felice"...in questo momento sto seriamente valutando di vendere tutte e due le Niner per approdare definitivamente nel mondo delle "Fat-Bike", ma questo, ovviamente , lo scopriremo solo vivendo :-D

p.s.: cliccando qui potrete leggere il bel resoconto di Remo

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