Il richiamo di un buon caffè ha attirato un gruppetto di Bikers al ritrovo fissato per questa mattina. Eravamo una quindicina con adesione massiccia degli Aspetime Bike e dei Ciclidoro.
L'intenzione, naufragata, era quella di andare al Griez per poi scendere per sterrati a Bosco Chiesanuova e quindi rientro al Bar Olmo per un happy hour.
Per salire in quota abbiamo optato per una Lugo/ Praole, ma, conclusa la salita, abbiamo deciso di andare a Cerro seguendo le frecce della "EBSG" estiva. Questo per scrollarci di dosso le particelle di bitume fin lì assorbite.
A Cerro, Leso ci ha dovuto salutare per un lutto improvviso in famiglia...un caro pensiero a lui e a tutti i suoi familiari.
A fianco della chiesa abbiamo preso il sempre bel singletrack ricalcando, in pratica, sino a Corbiolo il percorso fatto fare a Papataso & C. la settimana scorsa.
Primo stop di giornata con Fix j che ha dovuto mettere la camera d'aria alla ruota posteriore. Poco male, anche oggi la temperatura permetteva le soste senza raffreddare i nostri fisici.
Oggi abbiamo fatto la variante che scende nella Val Squaranto e devo dire che è sempre molto entusiasmante con il suo stretto singletrack nei boschi.
Giunti nel greto del torrente Squaranto, io, l'Orlando, Frency e Ulisse, abbiamo salutato tutti gli altri che sono scesi verso la Pissarota per poi andar a provare il circuito del XC Running del Castello di Montorio, in programma questa domenica.
Noi abbiamo risalito il letto secco del torrente e secondo stop per consentire a Paolo di mettere la camera d'aria (n.b.: camera d'aria per ruote di una trekking bike...una via di mezzo tra una da MTB 29" e una da BDC) alla ruota anteriore.
Dopo qualche minuto, stessa sorte è toccata a me con la gomma anteriore che si sgonfiava abbastanza velocemente. Io ho preferito insistere con pompate e non mettere la camera d'aria...un'agonia e di questo mi scuso con i miei compagni di pedalata.
Ormai il rispetto dei tempi di rientro era un lontano ricordo e, fermandomi ogni tanto a gonfiare e stando attento a non stallonare nelle curve, siamo arrivati alla casa di Ulisse ad Arzarè. Mi ha prestato un fast e la pompa da pavimento e la gomma sembrava tenere bene, tanto che, dopo Lughezzano, abbiamo fatto uno scurtolo sterrato che mi ha tirato un po' su di morale. Solito trasferimento Bellori/Grezzana ad un buon ritmo ed ognuno è rientrato alla propria casa. Io sono arrivato in garage con la gomma anteriore di nuovo a terra...pazienza!!!
Nonostante le tre forature, è stata una bella uscita molto divertente e la compagnia è stata ottima.
Cliccando sul collages si possono vedere le mie foto di oggi.
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