"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

domenica 26 agosto 2012

Beatrice, chi l'ha vista?

Questo doveva essere il leitmotiv odierno, ma almeno qui nella nostra provincia non ha piovuto e, pertanto, io, Michele (Formenti) e l'Orlando abbiamo potuto pedalare tranquillamente.

Dal ritrovo di Marzana, io e Michele siamo saliti a Montecchio percorrendo la salita dei Cavalli e quel sempre splendido single track delle Case Vecie. Il terreno era, ovviamente, secchissimo, ma in mezzo al bosco praticamente era perfetto e ci siamo divertiti molto ad affrontarlo a ritmo brioso.

All'altezza del bivio della Cola, Paolo ci ha raggiunto ed abbiamo deciso di andare al Ponte di Veja, percorrendo Monte Comun ed il Monte Nuvola.

Sul Monte Comun abbiamo scelto la discesa più tecnica e sassosa per scendere a Fiamene e quel tratto ha confermato il suo essere tosto.

Sosta Coca-cola al Ponte di Veja e dopo esserci persi in qualche ciacola, siamo rientrati in Contea, affrontando il percorso delle Cave, sempre molto bello, soffermandoci a vedere la cascata che a causa di questo lungo periodo di siccità si è ridotta ad un rigagnolo ed altri tratti panoramici.

Come sempre passando vicino alle cave si viene investiti da correnti di aria molto fredda. Cave che comunque sono state tutte chiuse per evitare l'ingresso a causa dell'enorme e preoccupante frana che rende ancora inaccessibile la strada asfaltata che da Stallavena porta a Fiamene. Abbiamo deciso di andare a vedere lo stato della strada franata ed é molto evidente che il terreno si stia muovendo costantemente....molto, ma molto impressionante!!!
Dopo questa sosta, abbiamo seguito Paolo che ci ha portato ad affrontare il Vajo di Revolto che, a causa del terreno molto secco, abbiamo dovuto percorrere, nel tratto più tecnico, a piedi. Poco male, perché in questo modo abbiamo potuto vedere le evoluzioni di un gruppetto di trialisti.
Alla fine del Vajo, mi sono accorto di un piccolo taglio al mio RK posteriore con conseguente perdita di pressione. Dopo una mia blanda pompata...purtroppo ho sentito la mancanza del Pompador ufficiale, Federico Buce ;-) ....mi sono fermato a casa di Paolo, dove ho messo un po' di Attak sul taglio, gonfiata la gomma con una pompa più seria, bevuto un'ottima birra in attesa di verificare se il problema era stato risolto. L'operazione è andata a  segno, visto che tuttora il RK non ha avuto perdite di pressione. 

Quindi, anche oggi il giro è stato molto valido, come ottima è stata anche la compagnia.

Se vedemo!!!


Nessun commento:

Posta un commento