Dopo aver testato il prototipo Chesini venerdì scorso, oggi ho avuto modo di provare una MTB test datami da Verona Bike...Vabbè, l'ammetto, non si è trattato di un prototipo, ma di una 29ER che conosco bene: la Niner Air 9. Però, questa, rispetto alla mia Verdona, monta una bella forcella Fox.
Erano più di due anni che non provavo a salire su una hardtail ammortizzata e oltretutto una 29er!!!
Innanzitutto, devo dire che il peso in più rispetto alla mia Verdona, viene mascherato molto bene dalla scorrevolezza in salita anche con la forca bloccata...c'è sempre quel piccolo gioco che ti permette di sentire meno le piccole asperità di uno sterrato. Ah, dimenticavo, non ho fatto il settaggio della forca e l'ho usata come mi è stata data.
Ovviamente, ho pensato bene di provare il circuito Conteale - uno dei prossimi giorni posterò la mappa - con due Piccoli Stelvio, tanto per gradire.
Per gli amanti dei numeri, ho cronometrato il primo Piccolo Stelvio e l'ho chiuso, con un trattore fermo in mezzo alla carreggiata e due biker beccati proprio in un paio di tornanti, con un buon 8'20", comunque ben lontano dai tempi che faccio abitualmente con il mio missile verde.
Ma quello che mi ha impressionato di più è stato il comportamento in discesa. Nonostante il telaio uguale, la risposta è stata completamente diversa: mi sembrava di essere su una biammortizzata!!!
La velocità di percorrenza, lo confesso, è stata praticamente doppia rispetto a quella con la Verdona, ma, comunque, devo ringraziare l'uso di quest'ultima che mi ha fatto proprio modificare l'approccio delle discese e cioè ammortizzando sia con le braccia che con le gambe anche se ci pensava già a farlo la Fox.
Oggi mi sembrava che non ci fossero sassi, salti o radici, sotto le ruote...proprio una bella sensazione. L'unico "problema" è che sono arrivato un po' troppo lungo in qualche curva per l'alta velocità, ma senza mai rischiare di cadere, grazie alla proverbiale sicurezza che ti dà una 29er.
Con questo non voglio dire che potrei ripudiare la Verdona ed il suo assetto full rigido, che rimarrà sempre la mia prima scelta per le gare, ma di sicuro per i giri "Only the brave", che spero di fare insieme agli amici del PFC quando sarò in ferie in agosto, e per alcune Marathon toste, potrebbe essere molto divertente affrontarli con una 29er munita di forca ammortizzata.
Che si sia trattato di un ritorno al futuro?...per ora non digo altro ;-)
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