Partiamo da una foto ricevuta al suono della sveglia e mi astengo da riportare il commento di uno stoico Michele Cherubini, che ha aderito al mio invito di ieri, ovvero di farsi trovare alle 7.45 al PHM (piazzale dell'ospedale di Marzana). Ecco da quel momento è iniziata la prima Granfondo del 2016 per: il sottoscritto, Michele, Marcante, Orlando e RickyAle Gatti, lui, saggiamente, ci ha aspettato a Pigozzo.
Ovviamente, siamo partiti con un leggero ritardo e quindi ci siamo sparati il Piccolo Stelvio a "ritmo cerebrale", poi, ripreso il fiato, abbiamo percorso La Pace e con una discesa sterrata siamo arrivati a Pigozzo.
Bitume: anche se con gli sgrisoli, era la scelta più logica per arrivare il più veloce possibile a San Rocco di Piegara. A passo regolare ed allegro ci siamo sciroppati una Confin/Paravanto. Mentre aspettavo i compagni di pedalata, Paolo è andato in ricognizione per capire quanta strada ci separava dal Gruppone. Il distacco non era esagerato, infatti si vedeva sulla salita il gruppo compatto dei pedoli veloci e, leggermente staccato, quello dei più tranquilli. Dopo qualche km.li abbiamo agganciati, anzi, a dirla tutta, io, seguito da Ricky, sono andato anche oltre, sbagliando un bivio e, quando mi sono avveduto che ero lanciato verso Velo Veronese, sono rientrato a Corolaiti da dove, poco dopo, è arrivato il gruppo.
Dopo una bel "falsopiano" con qualche single track, siamo ritornati in Paese, dove c'era possibilità di scelta tra il percorso corto e quello lungo. La maggior parte ha scelto il lungo e si è fatto guidare da un paio di avvenenti "signore" ;-)
L'anello del giro lungo era bello nervoso, condito sempre da "falsipiani" e slimego. Mi sono scaricato la traccia .gpx e conto di riproporlo più avanti.
Al ritorno in paese siamo stati accolti da un ricco ristoro con pandoro, cioccolata calda e vin brulè bianco molto apprezzato. Qualche ciacola con i vari compagni di pedalata e poi si è formato un gruppetto per il rientro a casa: io, Marcante, Orlando, RobertoB, LucaMel e Andrea Gatto.
Con questi ultimi è bastato un'occhiata d'intesa e si è scelto di scendere fino a Trezzolano per poi sbogolarci nello slimego della Albys....FANTASTICA!!!
A Mizzole ci siamo salutati e il Trio Piocio - io, Marcante e Orlando -, siamo rientrati via Piloton, Casa Rosa e Vendri. Rientro tribolato per una maglia della catena della Scalona di Marco che era un po' saccagnata, quindi lo abbiamo aiutato nelle salite per evitare che si rompesse sotto sforzo.
Io ho chiuso con 65 km.e quasi 1600 mt.di dislivello. Mi sono divertito e STO BENE :-)
Ringrazio veramente tutti, dalla Proloco di San Rocco di Piegara ai numerosi compagni di pedalata.
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