"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

sabato 10 gennaio 2015

Le vie traverse

Era tanto tempo che non fissavo il ritrovo alla Rotonda di Montorio e questa mattina, dopo aver scollinato alla Casa Rosa e sceso dal Piloton, ho trovato ad attendermi: Suor Germana, Luca Mel e Stefano PN...tutti muniti di 26er, mi è sembrato di vivere un deja-vù :-O

Altri due amici, il Fix j e l'Orlando, sono partiti un po' più tardi e ci siamo messi d'accordo di beccarci tra Castagnè e Caiò.

L'idea di oggi era di salire fin su a Roverè Veronese per poi rientrare via Cerro Veronese. Ho proposto di salire al Pian di Castagnè prendendola larga, ovvero entrare nei vigneti prima delle Canoe e percorrere il bel single track in mezzo alla boscaglia. L'emozione di ripercorrere zone lasciate un po' in disparte deve avermi condizionato ed infatti...ci siamo addentrati negli oliveti e qualcosa non mi è tornato :-D

Poco male, nel pieno spirito della mountain bike, abbiamo esplorato nuovi sterrati mooooolto ripidi e constatato che in quella zona il senso della proprietà privata è molto sentito. Oggi abbiamo scavalcato tre belle e toste recinzioni, di cui una con un bel filo spinato ad altezza gola!!!

Alla fine di queste esplorazioni ci siamo ritrovati sulla salita di una vecchia Lessinia Legend e siamo giunti al Pian. Luca ci ha "guidato" verso Castagnè, però scendendo verso il progno e con ulteriore salita veramente tosta con tanto di passaggio laterale dal cimitero del paese. I cari defunti sono ancora piegati nelle bare dalle risate nel vedere 4 Bikers alla ricerca dei polmoni perduti.

Caffettino al Bar Trattoria "Il Feudo", dove abbiamo ciacolato con tre Bikers, uno munito di una Full E-Bike. Insieme al Fix j, ci siamo uniti a loro fino a Cajò, dove li abbiamo salutati perché loro scendevano verso Moruri e noi abbiamo atteso l'Orlando.

Ricompattato il gruppo siamo saliti, con qualche interessante scurtolo, a Roverè, facendo un giro panoramico del Forte Castelletto, un veloce passaggio da San Rocco, quindi Porcara, Corlaiti. Oggi possiamo dire che di salita ne abbiamo fatta tanta!!!

La temperatura era buona e le nostre gole erano arse e reclamavano il "terzo tempo", pertanto, ci siamo fiondati a Grezzana, scendendo con un altro bel scurtolo alla Pissarota, risalendo a Cerro e quindi con il bel e tosto single track della Marinara.

All'Olmo abbiamo reintegrato alla grande con prosecchi e birre. Anche Mike Pesca si è unito a noi dopo il giro con il suo Team su bitume: Torri/Albisano/2°Bivio.

Un grazie a tutti i compagni di pedalata ed anche a Marcello dell'Olmo che ci ha offerto il "giro" per il viaggio verso casa... 
"Bei posti, Bela Gente, ma non i me vede altro :-D"  
Per le foto di oggi, cliccate sulla Krampus

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