"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

sabato 30 agosto 2014

6h del Principe, prima gara 2014...

...portata a termine, ma che (piacevole) fatica!!!
Dopo due partecipazioni abortite, causa pioggia/fango/vogliaZERO (Tre Valli e Lessinia Bike), il ritiro alla SalzA dopo 110 km, stranamente sotto la pioggia, per guasto meccanico, oggi sono riuscito a concludere una gara.

La mia partecipazione alla 6h del Principe di Lonigo, era un obbligo morale nei confronti di Silvia Miola e i Ragazzi del Liona Bike Team, e devo fare i complimenti a tutti loro perché sono stati semplicemente perfetti: location bellissima, percorso spettacolare, ristori ottimi, simpatia tanta :-)

Devo ringraziare anche gli Amici del Focus Team che si sono offerti per farmi assistenza e mi hanno tenuto anche la borsa, con portafoglio, smartfon e documenti...dopo spiegherò il motivo di questa mia precisazione.
Molto bello anche aver rivisto tanti Amici Bikers con cui ho scambiato piacevolmente "quatro ciacole": Ivan Croce, Alberto Salgarolo, Daniele Bontempo, i terribili Fratelli Andreis, Davide Arduini (grazie per il caffé!!!), Marco Gaetani, Edo Rossi, Valter Rovera, Stefano Squarzoni, Marco Lugoboni, Leonardo Scamperle, Paolo Vinco, Zeno Rebonato, Luca Scarsetto, Simone (nipote del Pippi), etc...mi scuso con chi non ho citato, ma eravate in tanti e mi sono piaciuti moltissimo i vostri incitamenti durante la gara, mentre mi passavate come missili terra-terra.

La gara: il parterre era molto variegato e tra i partecipanti c'erano nomi che solo a nominarli "faceva male", delle moto!!!
Solita e caratteristica partenza di una gara endurance con le MTB parcheggiate dopo i tappeti cronometrici e noi a correre allo sparo del VIA per andare a recuperarle....PANICO, erano così distanti che ho temuto di non ritrovare la Nerona ;-)
Mi sono imposto di mantenere un buon ritmo regolare senza farmi prendere dalla foga, Il percorso era molto nervoso con salite e strappi che facevano male, discese veloci alternate ad alcune tecniche. Insomma, per poter portarla fuori bene, si doveva avere un ottimo "ritmo gara", cosa che quest'anno io non ho.
Ho deciso di fermarmi ogni due giri al ristoro posto lungo il tracciato, per idratarmi e mangiare qualcosa al fine di evitare i crampi e per (finalmente) difendersi dal sole e dal caldo. Sicuramente avrò perso dei minuti, ma, sinceramente, non mi ha pesato, anzi, è stato anche piacevole, vista la cortesia dei ragazzi che si prodigavano per non far mancar nulla.
Correre in solitaria vuol dire che devi badare anche ai tuoi pensieri che vorticano nel cervello. Dopo le prime due ore ho avuto un attimo di crisi di testa, non di gambe, e c'era una voce che mi voleva far ritirare. Non ho mollato, ma ho tolto il 36 lungo le salite più lunghe e su un paio di velenosissimi strappetti.
Intorno alla quarta ora di gara, sono affiorati i primi crampi, che poi sono ritornati in maniera più pesante a tre giri dalla fine...e si che avevo preso regolarmente il magnesio. Più tardi,all'arrivo, ho controllato i tre flaconcini svuotati e riportavano il 10.12.2013 come scadenza...che sia stato per quello che i crampi sono arrivati?...se nei prossimi giorni mi vedrete con una folta capigliatura, potrebbe essere un effetto collaterale :-D
Allo scoccare della quinta ora, ho deciso di abbassare ancora il ritmo per evitare di fare un giro in più. CALCOLO SBAGLIATO!!!
Mentre il mio unico compagno di Team, Antonio Tagliafierro, saggiamente si è fermato prima di entrare nella piazza per attendere le 18.00, io ho proseguito e sono passato sul tappettino a 5' dalla fine. Quindi, mi sono fatto il giro in più, solamente, anche per evitare di essere raggiunto da qualche altro solitario, l'ho fatto a tutta e sono arrivato al traguardo, ricevendo i complimenti degli amici e con 18 giri fatti, 108 km.percorsi e 8° nella Categoria Solitari.
Chiusura con un buon terzo tempo sotto il gazebo Focus, mangiando una fetta di crostata by Stefano Sq ed un po' di prosecco. Grande Terzo Tempo!!!
Salutato tutti, sono andato al parcheggio con un'amara sorpresa: ignoti (imbecilli) mi hanno forzato la serratura della mia Bertone, però non mi hanno rubato nulla, nemmeno il navigatore Garmin e l'autoradio, scassatissima come il mio fuoristrada. Gran colpo di fortuna aver portato la borsa dai Ragazzi del Focus Team. Peccato, è stata l'unica nota negativa di un bellissima giornata.
Ah, oggi eravamo oltre 170, ma la gara e l'organizzazione meriterebbero un'affluenza maggiore.
Sto bene :-)   

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