"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

lunedì 29 luglio 2013

Un fine settimana da incorniciare

Sono le 2 di notte e non ho sonno, non per il caldo di questi giorni, ma perché vorrei che questo fine settimana non finisse mai.

Tutto è cominciato venerdì sera, quando, caricato il camper, siamo saliti a Sega di Ala per gustarci la temperatura più fresca e vedere il cielo stellato che solo la montagna ti sa regalare.

Parcheggiato il camper, tra quelli di altri Bikers già presenti, ci accorgiamo che c'era anche quello di Daniela e Pippi (Fiorenzo Filippi) e i loro due cagnolini Charlie e Jago, venuti su per dare assistenza al nipote Simone che avrebbe gareggiato la domenica mattina. 

Dopo esserci salutati, ci hanno informato che sarebbero venuti anche due mie vecchie conoscenze sempre nell'ambito ciclistico veronese: Alessandra (Perbellini) e Gabriele (Costerman)....anni che non li vedevo.

Il loro programma era quello di provare, in maniera easy, il percorso della Lessinia Bike al sabato mattina insieme ad altri loro due amici, Diego e Fabio. Quando li ho visti il mattino successivo, mi sono accorto di conoscerli...il mondo è proprio piccolo :-)

Io ho aderito molto volentieri e così, dopo che Pippi e Gabriele sono venuti a bussare alla porta del mio camper, siamo partiti per la ricognizione.

Il percorso era molto bello e farlo in ottima compagnia, mi ha fatto proprio piacere. Tante ciacole e risate, che mi hanno fatto quasi passare la voglia di gareggiare la domenica mattina...se poi ci mettiamo questa stagione balorda, confermata anche qui a Sega di Ala...

Dopo pranzo, siamo stati ancora in compagnia dei quattro amici, Diego e Fabio erano rientrati a casa, e le ore passavano in scioltezza. Io e Daniela siamo andati a ritirare i pacchi gara, dove ho incontrato e salutato il Maga, quindi abbiamo fatto un'escursione tutti insieme ai Busoni.

Durante il tragitto ci siamo impelagati in una discussione per mappare, nelle nostre reciproche teste, una variante in zona Gualiva e Capitello di San Vincenzo ed è stato veramente uno spasso cercare di far capire all'altro dove fosse. Penso che le nostre risate abbiano echeggiato nella Val d'Adige fino al crepuscolo.

Chiusura della splendida giornata con un ottimo strudel.

Alla domenica mattina è iniziata la processione dei concorrenti alla Lessinia Bike con la consueta fibrillazione pre gara. Io sono uscito con Dylan, sono andato a salutare gli amici che si stavano preparando con borracce e barrette per dare assistenza a Simone ed anche a me. Sono andato anche a salutare gli altri amici e compagni di squadra, poi, finalmente, mi sono preparato anch'io e sono andato in griglia a ciacolare per una mezzoretta con gli altri.

La partenza è stata data con un blocco unico e non a griglie scaglionate ogni 3' e questo ha comportato un bel caos , tanto che, dopo appena 500 mt., un "Biker" mi ha superato sulla destra, senza preannunciarsi, come si dovrebbe sempre fare, e mi ha urtato il gomito destro con il suo manubrio. La botta è stato molto dura, tanto che sono caduto con un dolore tremendo al gomito e con la mano destra completamente insensibile e che non riuscivo più a muovere. Il personaggio si è voltato, ma neanche un cenno di scusa...fanc...

Ho rischiato di essere travolto da quelli dietro ed in qualche modo sono riuscito a spostarmi dalla traiettoria della mandria.

Miche e Frency si sono fermati perché mi hanno visto a terra dolorante per sincerarsi delle mie condizioni. Dopo svariati minuti, sono riuscito a muovere la mano e mi è rimasto un dolore forte al pollice ed al gomito, ma, nonostante questo, sono ripartito per cercare di recuperare posizioni.

Ho fatto moltissimi sorpassi, ma lo sforzo, combinato al dolore, ha compromesso la seconda parte di gara e la salita verso Castelberto è stata un'agonia. Comunque, ho tenuto duro e...mi sono venuti i crampi nel "mangia e bevi" finale, tanto che ho dovuto rallentare un po' per cercare di farli rientrare in una condizione accettabile e portare a termine questa gara.

Anche se penalizzato da quello che mi era successo, la gara mi è piaciuta molto e mi sono anche divertito, soprattutto in discesa dove la FMJ ha dato il meglio di sè.

Dopo il ristoro finale, sono rientrato al camper dove c'erano ad aspettarmi Claudia e tutti gli altri amici per il pranzo. Il dolore continuava e sono andato a farmi visitare al Centro Mobile del Pronto Soccorso, dove mi hanno medicato e fasciato il gomito. Adesso spero che passi tutti nei prossimi due giorni, altrimenti dovrò andare a fare un'ecografia per verificare lo stato dei tendini del mio braccio destro.

Nel pomeriggio è tornato Diego con la sua compagna - in questo momento non mi viene in mente il suo nome :-( - ed abbiamo trascorso altre piacevoli ore tutti insieme.

Mentre gli altri sono rientrati a casa, io e Claudia abbiamo cenato  con Daniela e Pippi e poi, a malincuore, siamo rientrati in Contea intorno alle 22.

Mi spiace solo non essere stato insieme anche agli amici degli Aspetime Bike, anche loro rimasti su a fare galzega, ma ci saranno altre occasioni.

Nota conclusiva: il 2013 si sta dimostrando un anno balordo a livello agonistico, tra i problemi fisici di inizio stagione e l'episodio di oggi, e questo mi sta portando a valutare seriamente di smettere e di dedicarmi ad escursioni con gli amici, ma questo....lo scopriremo solo vivendo ;-)

Vi lascio alla photo gallery, cliccando sul colleges, di questi bellissimi giorni e ringrazio tutti gli amici.
  

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