Dopo la bella uscita corale di martedì scorso, quella di ieri alla "Lupo solitario", questa sera ho pedalato insieme a Frency, Salvo, Stefano e Miche.
Sono rientrato dal lavoro, vedendo il cielo sempre più minaccioso all'altezza della Lessinia, però pronto ad invadere anche la Contea. Nonostante questa minaccia, sono salito in sella alla FMJ - forse è il caso che la metta riposare, tornando a pedalare anche la Nerona...-, e sono andato al ritrovo davanti all'Olmo. Da lì siamo partiti per andare al 2° ritrovo alla chiesa di SMIS, dove abbiamo atteso l'arrivo del Miche.
Piccolo Stelvio in gruppo compatto, quindi ad un ritmo "cerebrale", poi abbiamo puntato verso Est, rimanendo bassi, proprio per evitare di andare incontro alle nuvole cariche di pioggia che oscuravano il Capitello di San Vincenzo e Santa Viola.
Ci siamo cimentati in un buon slalom per evitare le pozzanghere sul sentiero della Pace e poi siamo scesi a Pigozzo ed abbiamo preso la salita fastidiosa dietro la chiesa della ridente frazione scaligera.
Prima di arrivare a Trezzolano, abbiamo svoltato a destra per andare a "gustarci" la discesa della Cantina Baltieri...ho messo non per caso il verbo gustarci tra virgolette, perché, grazie alle copiose piogge di questo infinito periodo, questo sentiero è ancor più rovinato del solito e, complice anche la vegetazione rigogliosa ed invadente, abbiamo sudato le classiche sette camice per tenere un buona velocità, senza scivolare o impuntarsi nella ghiaia grossolana e nelle canalette formate dall'acqua...abbiamo pensato che, durante i giorni di pioggia, il sentiero doveva essere un bel torrente.
Io, che facevo da apripista, grazie alla mia "destrezza" risaputa in discesa, ho anche litigato con dei rovi molto, ma molto, ostinati, tanto che devo aver lasciato sulle spine almeno un centinaio di grammi di pelle del mio braccio sinistro....ho goduto assai ;-)
Da Mizzole siamo risaliti al Piloton, dove Salvo ci ha salutato, e quindi abbiamo scollinato al cancello di Via Pradelle. Rientro a SMIS, via Muro del Pianto e poi trasferimento con ciacole fino all'Olmo per un veloce happy hour, offerto da Frency: Grazie, Grazie, Grazie!!!
Siamo ripartiti proprio mentre stava cominciando a piovere... se ne sentiva la mancanza :-D
Ringrazio i miei compagni di oggi e, salvo pioggia insistente, se vedemo sabato mattina al consueto appuntamento del "Pedala con il Conte".
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