"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

domenica 14 aprile 2013

Gran fine settimana caratterizzato...

...dalle bollicine!!!

Questo è stato il trait d'union tra le due giornate pedalatorie. 

Partiamo da sabato. Saltato il consueto appuntamento mattutino con il "Pedala con il Conte", ho aderito all'iniziativa di Max Borghetto che ha organizzato il primo ritrovo dei Bikers che seguono www.piccolostelvio.it. Ci siamo trovati alle 14 davanti alla chiesa di SMIS, dove era stato allestito un rinfresco a base di dolcetti, biscotti, bevande e prosecco.

Eravamo una trentina...non male per il primo raduno... e ci siamo proprio divertiti. C'erano MTB di ogni tipo e su esse spiccavano due esemplari mostruosi: una Cannondale Scalpel con, tra l'altro, i dischi in carbonio :-O e poi una Full con motore elettrico!!!

Dopo le foto per immortalare l'evento, alcune di queste potrete vederle cliccando sul collages, siamo partiti per pedalare in gruppo compatto ed allegramente la nostra amata salita. Il giro è proseguito passando dalla Pace, quindi Torresin, Castello di Montorio, Piloton, Via Pradelle e chiusura al punto di partenza per salutarci con l'ultima bottiglia di prosecco aperta da Max.

Prima di raccontare il mio debutto stagionale di questa mattina alla Gara degli Alpini, organizzata dai ragazzi di Verona Bike, a San Giorgio in Salici, ci tengo a raccontare un episodio che dovrebbe far riflettere tutti.

Mentre stavo andando alla festa di compleanno di un mio amico d'infanzia, mi ha chiamato Salvo, un Biker che qualche volta si è unito alle mie uscite, dicendomi che aveva trovato una ruota 26", una Mavic Crossmax SLR, abbandonata al parcheggio vicino alla chiesa di SMIS e, avendo letto che avevo partecipato al raduno, mi ha chiesto di sentire se qualcuno avesse dimenticato una ruota, che si era portato a casa. Ho chiamato Max per dirgli di questo ritrovamento e se per caso ne sapeva qualcosa. Max mi ha detto che Michele (Conforto) lo aveva proprio chiamato per raccontargli di aver dimenticato la ruota e di non averla trovata quando era tornato al parcheggio. Morale della favola: ho avvertito Salvo e dato il suo numero di cell.a Max e la ruota è consegnata a Michele. GRANDISSIMO SALVO!!!

La Gara degli Alpini: dopo tutte le mie vicissitudini, ho deciso di provare ad entrare in una griglia di partenza. Sinceramente, appena svegliato, ero un po' tentennante, per il timore di faticare con la mia vista "polifemica", però avevo anche voglia di riassaporare il clima di una gara.

Man mano che mi avvicinavo a San Giorgio in Salici, complice anche una magnifica giornata di sole, i timori si sono allontanati ed il saluto caloroso di tanti amici mi ha convinto di aver fatto la scelta giusta. Eravamo in circa 530!!!!...numeri da gare blasonate e bisogna fare i complimenti agli Organizzatori. Tutto è stato perfetto.

Sempre salutando e ciacolando con tanti Bikers, che non posso menzionare tutti per non appesantire questo post, mi sono posizionato a ridosso dei missili terra-terra, già pronti al nastro di partenza. Siamo partiti, ovviamente, a tutta e sono riuscito ad agganciarmi al secondo gruppetto che si era formato in testa. In esso c'erano Franceschino, Marco Deanesi, Mirco, Gianluca e Buce del mio Team. 

Abbiamo fatto veramente un bel trenino, insieme agli altri, e sentivo la gamba che la tirava veramente ben dal de drio, tanto che ai -6 km.dall'arrivo ho iniziato un forcing per vedere di scremare il gruppetto e per evitare l'eventuale volata. Solamente che ho forato la gomma posteriore e mi sono dovuto fermare per mettere del fast e darle una pompatina. La gomma perdeva lentamente pressione e, nonostante questo, ho tentato di riavvicinarmi al gruppetto, ma da solo l'è proprio dura. Pazienza, l'importante è essermi divertito e sentito delle buone sensazioni. Mi scuso solamente con il resto del gruppetto per alcune curve a sinistra prese non benissimo, ma non avere la corretta profondità visiva l'è dura ;-)

Il ristoro finale è stato bellissimo con pacche sulle spalle e ciacole a destra e a manca. Ringrazio ancora Best Kevin che ha fatto preparare dei panini al formaggio, grazie ai quali sono riuscito ad assorbire i bicchieri di vino bevuti.

Dopo le premiazioni, dove il nostro Team si è fatto onore con il 1° posto assoluto sui 50 km. di Marco Veneri ed il 1° posto di Gianluca, nella specifica classifica degli Alpini, abbiamo brindato con un paio di calici di prosecco con i miei compagni di Team...no digo altro ;-)

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