"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

giovedì 14 marzo 2013

Terzo tempo 2 - Pedalata 1

Se dovessi applicare la regola proporzionale all'uscita serale odierna, ne uscirei distrutto e non solo io.

Partiamo con ordine: sulla ciclabile "Contea/Riparo Tagliente" ci siamo trovati in 3: io, Fix j e Dimi. Tutti  e tre in sella a hardtail assetto gara e questo era un segnale preoccupante.

Infatti, siamo andati all'appuntamento con il Baffo, che saliva da Montorio, via La Pace, ad un ritmo "Cavalcata delle Valchirie", affrontando in apnea il Piccolo Stelvio, ovviamente ;-)

Dopo essersi ricongiunti con il Baffo - mai unione fu più d'interesse, visto che doveva aprire una bossa per festeggiare il suo compleanno -, siamo risaliti dalla Corda, assai scivolosa, neanche fossimo in una sagra celtica!!!

Passati (quasi) indenni quel tratto e valutando che era meglio evitare di salire ancora per non raffreddarci ulteriormente, siamo scesi a Grezzana dal Vaio delle Saponette, che, questa sera,   era praticamente un ring di fango. Da parte mia, ottima la scelta di montare le ruote di scorta della Nerona con la gomma posteriore praticamente slick...già sono fermo in discesa, figuriamoci con una ruota posteriore che, seppur bloccata, scivolava come su lastra di ghiaccio .-D

Questa sera ci siamo lasciati guidare dal Dimi e con lui vai sul sicuro, ovvero entri nell'alta scuola di tecnica MTB. Dal paesello dei due noti Ingenieri, siamo risaliti dalla Cervellin, solamente che ad un tornante abbiamo tirato dritto per andare a fare la discesa della Marinara, un tratto di una Lessinia Legend di qualche anno fa. Discesa molto bella e con un terreno praticamente asciutto.

Questa discesa finisce sula cavalcavia bitumato dell'ultima uscita per Grezzana della SP6, altezza Turnover. Da lì siamo risaliti verso gli Americani e poi siamo scesi a Grezzana, passando per i capannoni della Villa Arvedi.

Ottima uscita, con dislivello importante, e chiusura all'Olmo per festeggiare il compleanno del baffo. Qui, praticamente, abbiamo dato dimostrazione della nostra alta professionalità di atleti dediti ad uno sport massacrante come la MTB: 2 bosse di prosecco, 1 birra piccola a testa e appetizer vari.

Il cerchio alla testa, leggermente attenuato da una bella doccia calda e prolungata, é la degna conclusione di una bellissima serata passata con tre amici...ve possino....un grazie enorme al Baffo che ha offerto le due bosse e al Fix j che ha offerto la birretta.

Chiudo con un più che consono: Bei posto, bela gente, non i me vede altro!!!  

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