"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

martedì 5 marzo 2013

MF della Contea

Come detto nel post precedente, oggi pomeriggio mi sono concesso una pausa e poco prima delle 16.00 ero in sella alla Nerona.

Pungolato dalla prestazione in sordina fatta ieri sera da un paio di noti personaggi residenti sotto il Riparo Tagliente, mi sono lanciato sul Piccolo Stelvio, tanto per far capire ai due amici che dovranno faticare per raggiungermi ;-)

Dopo un paio di minuti di defaticamento su a Maroni, sono andato a farmi una Corda. Il terreno era perfetto ed il grip dei miei RK 2.2 era ottimo, tanto da salire con un buon ritmo e senza tentennamenti. Allo scollinamento  ho proseguito per andare a gustarmi la Palestrina che scende al Campo sportivo di Romagnano, quindi sono sceso a Grezzana sfruttando gli sterrati affrontati nelle varie scorribande serali dei mesi scorsi.

Sono salito alle Case Vecie, passando dai capannoni di Villa Arvedi ed anche qui il fondo era stupendo tanto da galvanizzarmi assai. Giunto sul bitume ho controllato l'ora per vedere se avevo ancora tempo prima di andare al ritrovo con gli Aspetime Bike.

Crono mi sorrideva e quindi sono andato a prendere la discesa di Basalovo per poi deviare verso gli Americani, presi a palla di cannone e mi sono divertito moltissimo.

Ho fatto il trasferimento a ritmo blando, passando per la zona industriale di Grezzana, e sono arrivato all'Olmo dove c'erano già Fix j e Dimi, quest'ultimo in sella alla sua nuova Specy S-works con tanto di XX1...Bellissima!!!

Mentre stavamo andando verso Centomo, è arrivato anche il Baffo sulla sua Epic...insomma su quattro bikers, tre erano in sella a Specy 29er, con la stessa livrea...no digo altro!!!

A Sezano siamo saliti dai Broccoli ad un ritmo non propriamente "cerebrale" e continuato fino su a San Vincenzo con "zero penalità". Dopo il capitello ho salutato gli amici che volevano scendere dalla variante Orlando e poi da quella fatta la settimana scorsa che sbuca a Pigozzo. Io cominciavo a sentire le gambe legnosette e ho preferito rimanere nel versante Conteale.

Il mio essere "Ganassa" ha prevalso...non ci vuole molto :-D...e tornato alla Pesa di Romagnano, sono andato a farmi le Saponette, praticamente al buio...bellissimo!!!

Infine, sono rientrato a casa, passando sempre da Centomo. Insomma, il bitume calcato sarà stato circa un 10% sulla totalità del giro :-)

Sto veramente bene!!!

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