"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

sabato 9 febbraio 2013

Deja vu Pandoriano

Grazie ad una votazione online, svoltasi nel pomeriggio di ieri, ho riproposto il percorso della Granfondo del Pandoro che tanti consensi ha avuto. Solamente che l'abbiamo preso da lontano e precisamente dalla Rotonda di Montorio.

Infatti, questa mattina ho trovato ad aspettarmi all'abituale ritrovo: Giorgio, Ferdinando, Stefano, Mario, Michele...il Miche, che doveva esserci anche lui al ritrovo, è arrivato in ritardo e, dopo un paio di telefonate, è riuscito a raggiungerci alle Case Vecie. Prima, mentre risalivamo verso il Piloton, si è unito a noi Marco (Merzi) del mio Team. Oggi eravamo ben in sei Bikers del Team Chesini, potevamo essere di più, ma ultimamente, qualcuno preferisce bitumare :-P...e non faccio nomi, ma cliccando sulla foto potrete identificarli ;-) 

Ricapitolando: per arrivare sul percorso della Granfondo del Pandoro, abbiamo toccato il Castello di Montorio, il Piloton, Via Pradelle, il Muro del Pianto, Sezano.

Da Marzana, siamo quindi saliti dai Cavalli, poi i sassoni delle Case Vecie, i Casotti. Finita la discesa di Salvalaio, ci siamo fermati un attimo a salutare Fabio e Roberto del Team Focus Italia intenti a cambiare una camera d'aria e, visto che anche loro stavano facendo il nostro giro, ci siamo salutati sperando di ribeccarci più tardi e così è stato.

Dopo esserci sbogolati nel tratto trialistico che ci ha portato a Coda di Alcenago, Fabio e Roberto ci hanno raggiunti mentre stavamo facendo rifornimento d'acqua alla fontana.

Da quel momento il nostro gruppo era formato da 10 Bikers con l'obbiettivo di arrivare entro mezzogiorno al Bar Olmo di Grezzana per un aperitivo. Purtroppo, causa un'altra foratura, stavolta vittima Stefano, Mario, Giorgio e Marco ci hanno salutati perché avevano di tempi di rientro da rispettare.

Il magnifico single track, che congiunge Salvalaio con Basalovo, era sparso di ostacoli ed un paio di volte ci siamo dovuti fermare per togliere dei grossi rami...peccato, comunque, oggi il terreno era ottimo ed è stato molto divertente.

Per arrivare a Grezzana, siamo scesi dai capannoni della Villa Arvedi e tutti hanno espresso la propria soddisfazione del percorso scelto. 

Al Bar Olmo, doppio giro di ape, offerti da Roberto e Stefano....Grazie, Grazie Grazie!!!
La mia giornata sui pedali non è finita lì, ma è proseguita questa sera, quando sono partito dalla Contea, sulla mia Torpedo nera, per andare a vedere ed ascoltare Beppe Grillo impegnato nello Tsunami Tour a sostegno dei candidati del M5S alle prossime elezioni politiche. 

Breve Pit-stop alla Gelateria Verona, dove c'era ad aspettarmi il Miglio (Alessandro). Mentre lui chiudeva la gelateria, io mi sono gustato un ottimo gelato, poi siamo andati in Piazza Brà, dove c'erano 200 persone, secondo la questura, tra le quali anche un mio amico d'infanzia e compaesano di Bardolino, il Vese (Stefano)

Il freddo era pungente, ma ci ha pensato Beppe a tener calda la platea. Direi che è stato molto interessante.

Salutato il Miglio a Porta Vescovo, ho fatto una ripetuta per rientrare in Contea. Domani riposo.

Se vedemo!!! 

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