"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

venerdì 26 ottobre 2012

Alle h.00.00 di oggi, eravamo 4 amici al bar...

...di Bosco Chiesanuova a sorseggiare un buon caffè offerto dal Marcante.

La mia giornata pedalatoria è cominciata alle h. 7.30 di ieri mattina, quando sono andato in stazione P.N. per prendere il FR diretto a Milano, Corso di formazione aziendale, è proseguita con il rientro in Contea alle h. 19.30.

 Nel frattempo ci sono stati vari scambi di msg con i mei compagni di ventura, convinti di andare in Lessinia in tarda serata: Marcante, Orlando e Franceschino.
mi spiace aver detto a Stefano, il ragazzo di Pordenone, che sarebbe stato meglio rimandare il suo debutto in una notturna, ma l'andatura dell'ascesa è stata "briosa" ed avrebbe sofferto parecchio...mi rifarò con lui, magari già la settimana prossima.
Non sono neanche riuscito a far debuttare il nuovo faretto, perchè non ho avuto il tempo di montarlo sulla Verdona.

Alle 22.30, il gruppetto sì è compattato a Stallavena e siamo andati a Bellori per salire a Bosco pedalando sulla strada vecchia di Lughezzano...Auto poche e, tra queste, abbiamo incrociato un Forester dei Carabinieri. La pattuglia è tornata verso Lughezzano, probabilmente avranno voluto vederci in faccia per valutare se chiamare un ambulanza per farci internare in un reparto psichiatrico ;-)

Come detto prima, l'andatura è stata vivace, tanto che ho aperto la cerniera della mia divisa invernale. Nonostante questo abbiamo "ciacolato" affabilmente e, quando i due "Ingenieri" sono partiti per la tangente con discorsi filosofici sul consumismo, startac, iPhone, Internet, il progresso tecnologico, il senso della vita..., io e Franceschino abbiamo allungato un po', lasciandoli in balia dei loro voli pindarici.

A Bosco, sosta di rito alla Pasticceria Valbusa (chiusa) per tentativi di foto e sorseggio di un ottimo vin brulè portato da Paolo. Poi, prima di dividerci, ci siamo fermati appunto per un caffè, gentilmente offerto da Marco come già detto prima.

Marco e Paolo, non ancora paghi, sono andati oltre Bosco, con l'intenzione di arrivare a Malga San Giorgio, mentre io e Franceschino siamo tornati in fondo valle, affrontando alcuni sterrati, da Corbiolo, passando da Cerro, Santa Viola e la Cana. L'erba era fradicia, ma il resto del terreno era ottimo, nonostante la pressione delle gomme un po' alta.

A Grezzana ci siamo salutati: Franceschino è risalito a Stallavena, dove aveva l'auto ed io sono rientrato in Contea. Alle h. 01,45, dopo una doccia bollente, sono andato sotto le coperte soddisfatto del bel giro e della sempre ottima compagnia. Adesso può piovere tutto il weekend, perché i 44 km. e le oltre 2 ore e mezza pedalate, al chiaro di luna, compensano abbondantemente lo stop forzato.

Hola a todos!!!

Nessun commento:

Posta un commento