"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

domenica 19 agosto 2012

La 6 giorni del Conte in Val di Fassa

La Val di Fassa la conosco molto, ma molto bene, visto che vi ho (abbiamo) trascorso molte vacanze estive negli scorsi anni e quindi non dovrei emozionarmi più di tanto.

Invece anche la "sei giorni" appena trascorsa ha smentito questo dato di fatto. Le Dolomiti sono già montagne uniche al mondo, ma basta una luce diversa, delle giornate solari e limpide, un violento temporale, un susseguirsi di nuvole minacciose...solo d'aspetto..., e tu rimani a bocca aperta davanti a panorami mozzafiato.

Aggiungici anche un'ottima compagnia: Claudia, Dylan, Berenice e Bruno (i miei suoceri), Max Maga, Ottavia e Camilla, la (quasi) loro adorabile barboncina...e ti esce un cocktail perfetto!!!  

Da lunedì scorso ho alternato sedute di trekking e di mountain bike e precisamente:
  • lunedì, dopo essere arrivati a Vigo di Fassa e sistemati da Berenice e Bruno, ho pensato bene di far prendere dimestichezza con il terreno fassano alla Nerona, con questa 1^ uscita Vigo - Ciampedie - Mazzin - Pozza
  • martedì dedicato tutto a Claudia e Dylan, con una bellissima camminata dal Passo di Costalunga, dove abbiamo parcheggiato la Gippina, al Rifugio Roda di Vael (2283 mt.). Giro bellissimo, seppur un po' faticoso, ma con una splendida vista sul Gruppo del Catinaccio  
  • mercoledì, mentre la famiglia riposava, io ho pensato bene di  effettuare la 2^ uscita Val di Fassa Bike Classic, partendo in bici da Vigo... Percorso duro, ma sempre molto bello. Alla sera, dipo uno scambio di sms, mi sono messo d'accordo con il Maga, anche lui in vacanza a Campitello di Fassa, per un'uscita insieme.
  • giovedì, trasferta con tutta la famiglia, tenendo d'occhio il cielo, in Val Venegia, splendida vallata ai piedi delle Pale di San Martino. Mentre Berenice e Bruno hanno difeso con i bastoni un tavolo alla Malga Venegiota, dove si mangia benissimo, io, Claudia e Dylan, siamo risaliti fino alla Forcella Venegia (2217 mt.). Poi siamo ritornati alla malga e siamo riusciti a pranzare prima che scoppiasse un violento temporale. Abbiamo preso le prime, sporadiche, gocce mentre salivamo sulla Gippina :-), purtroppo ho lasciato in quella valle la mia Olympus, compagna di tante foto scattate durante le uscite di gruppo... Rientrati a Vigo, ci siamo riposati un po' e poi, visto che si era rasserenato il cielo, noi della Contea siamo andati a piedi fino a Pozza per scuriosare il mercato locale e per farci un'ottima radler con le patatine.
  • venerdì sono stato ospite, in tutti i sensi, del Maga con la 3^ uscita  in MTB; Vigo - Campitello - Canazei - Contrin - Canazei - Col Rodella...di quest'uscita non ho la traccia, purtroppo, però vi posso assicurare che la pedalata è stata magnifica. A parte il Contrin, che avevo già fatto più volte nel passato, il Maga mi ha fatto risalire da Canazei al Col Rodella (2486 mt.) su un tratto della SRH, che quest'anno non sono riuscito a portare a termine. Anche qui il panorama è qualcosa di indescrivibile. Scesi a Campitello mi sono gustato anche un'ottimo piatto di pasta e una fetta di tiramisù preparati da Ottavia, la moglie del Maga. Rientrato a Vigo, docciato e ho offerto un happy hour a Claudia, con Dylan sempre appresso, in un bar del Paese.
  • sabato, giornata divisa in: mattina dedicata a portare tutta la famiglia su al Passo Sella, per far vedere anche a loro il paesaggio visto il giorno prima con il Maga. Bruno e Berenice, dopo una passeggiata sino al Rifugio Friedrich August, sono tornati al bellissimo Rifugio Salei, per occupare, per il pranzo, un tavolo sulla terrazza con di fronte il Gruppo del Sella e la Marmolada. Io, Claudia e Dylan abbiamo percorso il Friedrich August Weg, ai piedi del Sassopiatto e Sassolungo, fino al Rifugio Pertini (2300 mt.). Poi abbiamo pranzato tutti insieme e, controvoglia, siamo ritornati a Vigo. Il tempo di cambiarmi e sono montato in sella alla Nerona per la 4^ uscita: Pozza-Val Jumela-Ciampac. Confesso che lo scollinamento ai 2419 mt. della Sella Brunech è stato veramente duro e che il Lusia è una passeggiata al confronto, comunque, ho tenuto duro e sono rientrato a Vigo in tempo per offrire a Claudia, sempre con Dylan a seguito, un happy hour al solito bar su in paese.
Oggi siamo, mestamente, rientrati nella torrida Contea e con un po' di magone per le bellissime giornate vissute in Val di Fassa...MA CI TORNEREMO ANCORA!!!

Per vedere le foto scattate con il mio Iphone, cliccate QUI

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