"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

mercoledì 6 giugno 2012

Appuntamento mancato, ma Bi-Day onorato e...

....alla grande.

Tutto è iniziato mentre stavo facendo rifornimento in un distributore sulla Tangenziale Sud di Verona. Ho pensato di sentire il Papataso, visto che al mercoledì sera si cimenta in uscite marathon,  per vedere se riuscivamo a combinare un ritrovo a metà strada, per così pedalare insieme, cosa assai rara ultimamente, ma in quelle poche volte ci siamo sempre divertiti anche perché abbiamo un passo quasi uguale.

CI mettiamo d'accordo per tentare il ritrovo alle Quattro Strade alle h. 18.20. Riparto in fretta, ma vedo che il flusso di mezzi muniti di motore a scoppio sta rallentando sempre di più. Cerco di evitare una possibile coda in tangenziale ed esco all'Alpo con l'intento di attraversare la città. Purtroppo, la pensano come me, tanti altri e quindi il traffico rallenta anche in ZAI. Impreco tra me  e me e la mia sfida contro il tempo comincia a perdere colpi. 

Arrivo a casa che sono le 18.02 e, mentre mi svesto, faccio il numero di Andrea che, però, mi anticipa. Decidiamo che sarà meglio rimandare perché è umanamente impossibile che io riesca ad essere al ritrovo....pazienza, ci riproveremo un'altra volta.

Provo a chiamare l'Orlando, ma non risponde...boh, lunedì sera ha declinato il mio invito con la scusa che doveva far la spesa, oggi nessuna risposta....che abbia trovato la morosa? :-O

Vabbè, salgo in sella alla Dolly e parto con l'intento di pedalare per almeno un paio di ore. Obbiettivo centrato!!!

Ho le idee un po' confuse sul giro, ma, per non sbagliare, mi faccio un Piccolo Stelvio ;-). Faccio un po' di fatica a rompere il fiato e ho il sospetto, più che fondato, che pedalare su una front, anziché su una rigida, mi penalizzi, anche se devo ammetterlo che nelle discese veloci e sconnesse, ti dà una mano.

Non voglio fare la Gualiva e quindi scendo verso Grezzana, salutando sempre la mia quercia millenaria; lì, tra le tre buste, scelgo la seconda e pesto sui pedali per andare a farmi una bella Lugo-Praole, visto che era da un po' di tempo che non la facevo. Ah, sono passato davanti alla dimora del Marcante, ma non mi son fermato...meno male, perchÉ poi su FB ho letto della sua incazzatura contro lo Stato per il salasso dell'IMU. Come minimo mi avrebbe obbligato a mangiare pan e salame!!!

Arrivo a Cerro e prendo il giro largo per entrare nella pineta del Monte Santa Viola, mi fermo anche per una foto perché adoro questa zona.

Scendo per la direttissima, passando dalla Pesa di Romagnano e poi mi vado a gustare il single track della Variante Orlando, che mi riporta a Maroni.

Questa sera l'ho fatto così in scioltezza che mi é balenata l'idea di risalire per rifarlo ancora. MAGNIFICO!!!

Ormai erano le 20.15 e decido di scendere dal Piccolo Stelvio, affrontando i tornanti come fossi un bambino...non c'era nessuno e quindi ho fatto tutte le traiettorie che volevo. Ma prima mi sono fermato a gustarmi un bellissimo tramonto che ho immortalato in una foto.
Gran bella uscita, anche questa volta, alla Lupo Solitario e penso che questo giro potrebbe essere uno dei percorsi che ho in mente di proporre per la "Notturna de Nogaroto" che si terrà  tra una settimana.

Se vedemo!!!




3 commenti:

  1. You have a lot of Good Time...
    Monday I was buying the furnutires of my bathroom and yesterday evening I was building it ....
    ...so, now you can send me H-gare!!!

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  2. di Bontempo, ghè solo el Pianista ;-)
    Per il resto, prendiamo atto e cominciamo già a pregustarci la greola per l'inaugurazione della Maison Orlando...ovviamente, io spero in verdure e formaggi grigliati!!!

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  3. Bel giro! Tanta tanta invidia... ah ma una de ste sere me aggrego! Hola

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