16 giugno: Gemellaggio riuscito a metà

Questa mattina, all'appuntamento lanciato dal sottoscritto e dal Papataso, hanno risposto una ventina di Biker e con molti di essi era veramente da tanto tempo che non pedalavo insieme. Per non parlare poi della compagnia di Simone (Brunelli) che si è unito a noi...chissà che non sia l'inizio della fine...per i suoi coetanei, vista la sua gamba che la tirava ben dal de drio, nonostante non pedali moltissimo.

Spiace solo che, causa problemi di comunicazione, non siano riusciti ad essere presenti alla partenza Franceschino e l'Orlando, che si uniranno al resto del gruppo solamente su a Velo Veronese.

Parlavo di Partenza, perché il ritmo imposto è stato proprio come nella fasi iniziali di una gara. Era tanto che non usavo il Polar - rimesso oggi, per controllare la frequenza cardiaca, visto che era mia intenzione fare un lungo ad un buon ritmo in previsione della SRH di sabato prossimo -, e nel trasferimento sino a Pian di Castagné, ho visto avvicinarsi pericolosamente la mia soglia massima. Mi spiace, inoltre, che per questa sfuriata iniziale abbiano mollato il gruppo Gianluca del mio Team e Paolo di Verona Bike.

Comunque, il gruppo è andato avanti per raggiungere l'obbiettivo di giornata. Tanto bitume, anche se era inevitabile per arrivare in quota. Dopo San Rocco di Piegara siamo entrati nel percorso della Lessinia Legend 2011 e qui è iniziato il divertimento, percorrendo sterrati ed il bosco in zona Spillichi.

Ritornati sulla strada principale che porta a Velo Veronese, il gruppo si è diviso. Quelli che hanno seguito il Papataso sono scesi verso Badia Calavena per rispettare il programma da lui proposto, mentre gli altri, compreso il sottoscritto, hanno continuato il percorso della Legend 2011 fino a Velo Veronese, dove ci siamo fermati al bar per una meritata pausa.

Dopo aver riposato un po', c'è stata un'altra scissione e l'Orlando insieme ad altri viziosi sono saliti fino alla Malga Malera per mangiare gli gnocchi sbatui, non prima di avermi tentato in tutti i modi, compreso un poco chiaro invio alla Contessa di un certificato medico rilasciato da Fabrizio (Bonfibonfi), attestante una mia temporanea incapacità di volere e capire...no digo altro. Ho saputo, dopo, che sono rientrati alle h. 16,00!!!!

Io, Lucaling, il Vice, Davide e Franceschino siamo risaliti fino a Valdiporro e poi siamo entrati nel percorso, bellissimo, che da Contrada Sponda, passando da Contrada Comperli, porta a Corbiolo. Lì il Vice, veramente provato, ci ha salutato ed è sceso direttamente per asfalto a Grezzana. 

Da qui, ovviamente non abbiamo potuto fare a meno di scendere da quella magnifica discesa di "Boschi di Bosco", che, nonostante la vegetazione molto fitta - soprattutto ortiche e rovi...-, ci ha esaltato come sempre.

Anche Franceschino ci ha salutato ed é tornato a casa via Arzeré. Noi, invece, seguendo Davide, abbiamo preso un altro bel single track dopo Lughezzano e siamo sbucati prima di Bellori. Davide si è fermato a Lugo, visto che ci abita, ed io e Lucaling siamo tornati verso la Contea, non prima di fare i Ganassa con uno stradista che ci aveva superato, non consapevole che così avrebbe risvegliato la bestia che c'è in noi.

Riguardando la traccia dell'uscita su Endomondo, ho potuto verificare che abbiamo toccato anche i 45 km/h....lo stradista ci ha superato solamente a Marzana, quando abbiamo girato per la Strada de Nogaroto!!!

Giro molto bello, portando in cascina 73 km/ in 4h 34'...non male. Domani camminata in Lessinia con la Contessa e Dylan. Il nostro obbiettivo sarà di andare a mangiare gli gnocchi sbatui alla Malga Malera.

Ringrazio tutti per l'ottima compagnia e se vedemo!!!

 per le foto di giornata, schissa QUI