Otto per un ottimo "Pedala con il Conte"

Questa mattina abbiamo sfruttato appieno la finestra di sereno concessa da Giove Pluvio e al consueto ritrovo ci siamo trovati in 8: il sottoscritto, Lucaling, Gianluca, Marcante, Orlando, Cactus, Buce e Walter.

Guardando il cielo, molto minaccioso verso la zona Monte Comun e Cerro, decidiamo di indirizzare il giro verso Castagnè e Mezzane.

Oltre al prototipo in titanio, che sto testando da alcuni giorni, anche Gianluca, mio compagno di Team, aveva in prova la Chesini Griez Sengia R-29 W e durante il giro ne era veramente soddisfatto. Oggi, per lui, il percorso era praticamente sconosciuto, però ha dimostrato di avere manico nelle discese. Complimenti ancora!!!

Puntiamo decisamente verso le Canoe, però, ad un certo punto abbiamo mantenuto la sinistra, superando una sbarra - appena superata ci siamo tutti acquattati per un paio di detonazioni. 'azz!!! la stagione della caccia è finita ed abbiamo pensato che qualche cacciatore non se ne fosse accorto. Invece si è trattato dello scoppio di una camera d'aria di una marca prestigiosa, montata ieri sera da Andrea -   e siamo risaliti a Pian di Castagnè percorrendo quel bellissimo single track in mezzo al bosco.

Il ritmo è stato veramente "Cerebrale" e tutti lo hanno apprezzato. Da Pian di Castagnè siamo risaliti dalla Via Caiò per poi tagliare a destra arrivando così sopra il Monte Tre Croci.

Memori di un giro fatto con Michele Zenatti, siamo scesi a Moruri, dopo esserci "sbogolati" in single track e discese tecniche. Giunti a Moruri, non abbiamo potuto fare a meno di goderci anche il Vajo, anche se, purtroppo, c'erano alcuni alberi che ostruivano il sentiero. 

Altra risalita fino a Postuman, da dove abbiamo preso un altro single track che sbucava sulla salita sterrata che ci ha riportato a Castagnè, dove abbiamo deciso di fare il terzo tempo all'Osteria Il Feudo.

Cedendo alle pressioni del Buce, ho bevuto la seconda birra piccola, però accompagnata da una bruschetta....spettacolo!!!

Siamo ripartiti ed effettivamente, sia io che il Buce e anche Paolo, con la birra in corpo, abbiamo affrontato molto allegramente la Variante Zenatti. Purtroppo, abbiamo perso Gianluca e Walter e di questo sono molto dispiaciuto.

A Pian di Castagnè, abbiamo deciso di scendere a Montorio, facendo tutti i tagli sterrati, della Olivè/Pian di Castagnè.

Al Castello di Montorio, Lucaling è rientrato verso casa, mentre il gruppetto rimasto è risalito fin su al Piloton. Altri saluti con Andrea e Federico, che hanno proseguito il giro verso la Pace, visto che avevano staccato un bonus familiare (spero per loro, che non abbiano beccato il nubifragio delle 13.00...), mentre noi del Trio Piocio, siamo tornati a casa, passando dalla Casa Rosa e Vendri.

Ho chiuso un ottimo giro con 46 km., 1.200 mt.di dislivello, ma con le gambe per niente affaticate e pronte, se non pioverà, per la Panorama Bike di domani.

Ringrazio ancora tutti i miei compagni di merende per l'ottima compagnia.

Alla prossima.

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