Pozzomoretto: 17° Tamburino Sardo...una bella tirata di collo

E' quasi mezzanotte e finalmente riesco a scrivere un paio di righe sulla gara di questa mattina.

Parto subito con elogiare la perfetta macchina organizzatrice di quest'evento: MTB Villafranca.

Tutto è andato alla perfezione, compreso anche la sorveglianza dei parcheggi, memori delle spiacevoli sorprese degli scorsi anni.

Il percorso è veramente tosto, sia per il susseguirsi di strappi velenosi, che per le alte velocità che si raggiungono...se si vuole mantenere la ruota di quelli davanti.

Cliccando su questo link, potrete vedere il circuito ed i dati relativi ai miei tre giri effettuati: 17° Tamburino Sardo

Alla partenza eravamo in circa 300 e tra questi c'erano anche molti volti conosciuti  e tanti atleti di alto livello, ne cito solamente alcuni che in questo momento mi vengono in mente: Pasquali, Fappani, Scarsetto, Vassanelli, Gaiardelli, Medeiros, Claudinho, Morandini, Poltronieri, Bailoni e tanti altri ancora.


A rappresentare il nostro Team, c'eravamo io e Dennis Dolci.

Anche oggi ho utilizzato la Chesini Griez Malera Ti29 e devo ammettere che sono sempre più soddisfatto delle prestazioni di questo prototipo, oggi ho tenuto la pressione delle gomme a 2 bar, quindi un po' più dure del solito, e non si è mai scomposta. In discesa si comporta come una full ed in salita il carro  posteriore corto riduce molto l'effetto "ciunga" del titanio...insomma, si sta dimostrantìdo proprio un gran bel mezzo.

Essendo una gara UDACE, le categorie sono partite ad intervalli di 30" ed è stata una partenza a fionda, con i migliori che hanno cercato subito di avvantaggiarsi.

Io ho battagliato con 5 della mia categoria, tra cui Poltronieri e Bonomi, e per due giri è stato un continuato avvicendarsi alla testa di un bel gruppetto. 

Al terzo giro Luca (Poltronieri), come al solito, ha dato un'accelerata che ha fatto molto, ma molto male e ho tentato di non perderlo di vista...senza esito, purtroppo.

Ho aumentato anch'io il ritmo per cercare di rintuzzare gli attacchi degli altri e mi sono difeso dal tentativo di un mio pari categoria che ha tentato di superarmi negli ultimi 500 mt. e ho chiuso la fatica con i polmoni aperti. C'è stata un po' di confusione nella classifica e dovrei essere arrivato 14° di categoria...sto aspettando di vedere la classifica ufficiale.

Bellissimo, come sempre, il clima e le ciacole al ristoro finale.

Adesso mi ritrovo con la contrattura cervicale che si fa sentire molto, ma ne è valsa la pena, perché mi sono proprio divertito.

Se vedemo alla GF del Durello.