"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

domenica 1 gennaio 2012

Prima uscita del 2012, ossia "Alla ricerca della brioche perduta"

Tradizione rispettata! Infatti, anche se il nostro ritrovo era praticamente all'alba - 8,30 al Ciao di Grezzana -, il Trio Piocio ha risposto presente ed io ho dovuto accettare un'uscita bitumosa, come proposto dal Marcante.

Ora ditemi, come si può non sottostare al desiderio espresso dal vincitore del premio "Ganassa 2011", nonostante una rimonta clamorosa del Papataso? 
 Il freddo era pungente e, sebbene i due Ingenieri mi volessero portare in quel luogo di perdizione che è la Piazza Brà, siamo partiti con l'intenzione di farci almeno una salitella.

Cammin facendo, il freddo ci ha convinto di fare subito la "pausa brioche" alla Pasticceria Tosi di SMBA, però, stranamente, era chiusa. Allora abbiamo proseguito errando per la ridente cittadina, porta d'ingresso dell'Est Veronese, nella speranza di trovare un'altra pasticceria...speranza vana, c'era solo aperto il Bar Centrale, quello dove devi consumare obbligatoriamente un bel bicchiere di vermouth ;-)

Allora abbiamo desistito e proseguito per fare la "pausa brioche" al Bar delle Quattro Strade...anche quello era chiuso. Neanche fossimo a Capodanno!!!!

Ormai avevamo gli occhi iniettati di sangue e la saliva si cristalizzava appena fuoriuscita dalle nostre bocche congelate in un sorriso...
Passiamo San Pietro di Lavagno - tutto chiuso... - Mezzane di Sotto e anche lì c'era aperto solo il Bar Centrale con degli avventori dal naso e guance rosse, forse dovute al freddo...forse :-D
A quel punto come Fantozzi, abbiamo gridato in un unico urlo: "tutti a Postuman, alla bersagliera!!!"....tranquilli, eravamo sempre solo noi tre, ormai in preda a visioni lisergiche di brioches che galoppavano nelle praterie a ridosso di Brokeback Mountain ;-)

Dopo esserci crogiolati al tiepido sole che stava sciogliendo la brina ghiacciata sula manto bitumoso di questa leggendaria salita, siamo arrivati a Castagné, ovviamente anche lì tutte le saracinesche erano giù, neanche si fossero i tumulti popolari greci. Sempre più sfiduciati arriviamo a Montorio, dopo aver fatto la discesa Pian di Castagnè/Olivè e a quel punto abbiamo puntato decisi alla Pasticceria Rossini di Quinto, che era APERTA!!!!
Ora io dico, ma si doveva proprio fare 54 km. per mangiare una brioche, quando bastava rimanere entro i confini Conteali?...ma questo lo scopriremo solo vivendo ;-)

Tanti Auguri ancora a tutti e che sia un 2012 scoppiettante!!!

7 commenti:

  1. "ovvero" nel titolo dei post è il mio marchio di fabbrica!
    Ti concedo l'uso dell'ossia ;)

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  2. Acc...correggo subito. Dopo il "mi consenta", eviterò anche questa parola ;-D
    Ciao.

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  3. Vorrei far notare due il duo ingegneristico non si è accontentato di fermarsi a quota 54 km, ma c'è chi ha organizzato un trofeo UDACE nel piazzale di casa, chi invece ha predisposto una gara a tappe denominata PARCHI GIOCHI DI VALPANTENA pur di arrivare a quota 100 km. Alla fine risultato raggiunto per entrambi. Comunque la brioche alla crema Chantilly l'era ottima ;-)

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  4. Brokeback Mountain... ma vaffan... se l'allusione è riferita al film e ai due ingenieri, pensiamo di aver dato ampia dimostrazione di preferire di gran lunga l'altra sponda. Anzi il sottoscritto non deve dimostrare proprio nulla. Semmai è l'Orlando a dover dimostrare qualcosa dopo l'esperienza di Capodanno...

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  5. :-D, ma io ho scritto del trio, però, ovviamente, era solamente un citazione geografica che mi è venuta in mente, mentre scrivevo....GIURO!!!!

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  6. Se mi dici che ogni riferimento è puramente casuale, allora accetto il tuo Giuringiurello ;-)

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  7. giuro sulla testa di Scilipoti e di quella di Capezzone!!!

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