"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

domenica 8 gennaio 2012

2012, l'anno che verrà

Sinceramente non sapevo come affrontare l'argomento, ma visto che sono sveglio, provo a mettere giù un paio di righe.

Ho iniziato a pedalare la MTB, noleggiando una Kastle gialla a Pozza di Fassa nell'agosto 1992, percorrendo sentieri fino a Canazei ed è stato un colpo di fulmine che mi ha portato ad abbandonare il tennis praticato ad un buon livello.

Tornato a casa, ho acquistato la mia prima MTB, una mitica Chesini Capriolo, in acciaio, di una taglia esagerata e dal peso che è meglio non sapere. Con essa ho affrontato tutti i percorsi veronesi presenti in un libro di D.Zambelli e la Val di Fassa in lungo e largo, compreso anche un non previsto attraversamento dell'Avisio a riprova del mio famoso senso dell'orientamento ;-)

Dal 1993 è iniziata l'escalation di MTB, sempre più sofisticate, e l'abbandono definitivo della racchetta da tennis: Trek, Scapin, Viner, Specialized, Focus e Niner.

Settembre 1994, Rampilonga: la mia prima gara, anche se da escursionista, pettorale 3164, tagliato il traguardo 478° assoluto, dopo aver raggiunto e superato un nugolo di agonisti, soprattutto sulla salita del Lusia. SPETTACOLO!!!
1995, prima tessera agonistica FCI con il Team Bombieri e primo duro impatto con l'agonismo (alla faccia dell'amatoriale!!!...) serio veronese e non. In quell'anno ho conosciuto Giorgio (Garofoli) e Luca (Sivero), che, dopo una gara a Castelnuovo sul Garda e durante il post gara su una spiaggia sul Lago, mi hanno parlato del loro progetto di aprire un negozio di bici e di costituire anche un Team. Mi ricordo ancora che mi hanno proposto di entrare nel nuovo Team dal momento che avevo una Scapin bianca e rossa, gli stessi colori delle Viner, che avrebbero venduto, e della divisa che avevano già in mente. Ho accettato con entusiasmo e sono partito come un rullo compressore alla ricerca di sponsor, tempestando di fax una miriade di aziende veronesi. Da lì il mio primo soprannome coniato proprio da Giorgio e Luca: "Fax"

Dal 1996 al 2011, è stata una cavalcata bellissima, con tanti ricordi indelebili e un'amicizia profonda con Giorgio, Luca e le loro famiglie. Nessuno potrà mai toglierci tutto questo.

In questo lasso di tempo, ho raccolto anche indimenticabili soddisfazioni nelle gare, tanti infortuni, gravi e meno gravi, molte nuove amicizie, tra le quali quella bellissima con il gruppetto goliardico del PFC - tra le varie ganassate con questi amici, è arrivato anche il mio attuale soprannome del "Conte" e qui dovrei aprire un parentesi lunga come il Tunnel della Gelmini :-D -. 

Per varie vicissitudini, ho comunicato a Giorgio e Luca che, nel 2012, cambierò Team e correrò per l'ASD Chesini.

La mia decisione è stata molto sofferta, ma il nuovo corso potrà essere anche stimolante per tutti noi.   

Spero che il 2012, sia un anno di svolta, per me, ma, soprattutto, per la mia splendida figlia Martina e il mio grande figlio Michele, visto che stanno iniziando un nuovo percorso di vita insieme.... Sono orgoglioso dei miei figli!!!

In bocca al lupo e Buona Vita a tutti!!!

4 commenti:

  1. ASD Chesini? Questa si che è una notizia!
    Complimentoni e auguri per il nuovo corso
    PS: avevo dei sospetti ;)

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  2. ti conosco da poco ma abbastanza per credere che le tue scelte sono sicuramente frutto di valutazioni attente e coerenti allo spirito che ti contraddistingue.
    Mi spiace non correre il 2012 con gli stessi colori e per questo ti auguro una stagione dietro il mio ruotone.....
    "Fantasie" a parte un in bocca al lupo per tutto e alla prossima pedalata!

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  3. @ Andrea: semplicemente grazie!!!
    @ Luca: grazie anche a te, per quanto riguarda le posizioni nella prossima stagione, rammento anche a te, che siamo in categorie diverse e mi sono vecio ;-)
    Se vedemo alle prossime pedalate insieme, su questo nulla è cambiato.

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  4. Tranquillo rispetto sempre i vecchietti in particolar modo quelli che "menano"......…

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