"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

domenica 18 dicembre 2011

4^ GF del Pandoro andata ottimamente in archivio

L'edizione di quest'anno si può benissimo definire come "salto di qualità" della GF del Pandoro, complice anche l'impossibilità (attuale) del Marcante di poter gestire questa sua bella iniziativa, nata per lo scambio di auguri di Buon Natale tra amici, uniti dalla stessa passione...la bicicletta o meglio la Mountain Bike!!!

Dopo una lunga trattativa, Marco ha accettato la proposta di Maurilio di unire due eventi: la GF del Pandoro e la Prova Generale della GF Paola Pezzo.

L'organizzazione dei ragazzi del Velo Club del Garda è stata ineccepibile: tamtam mediatico, percorso molto bello disegnato dal mitico Roberto Mozzi, che potremmo definire il GPS del Garda, servizio quad e fotografico, ristoro finale e, per chi ha potuto, pranzo allo Stube di Bardolino.
Già a Bardolino ho visto i primi biker che si stavano preparando per l'evento e giunto a Garda, in perfetto orario, tanto che ho potuto fare la "pausa brioche", mi sono trovato in mezzo ad un brulicare di biker, molti con addobbi natalizi, e tra questi anche nomi del Gotha italiano: Paola Pezzo, Celestino, Deho, Bui, etc...
Non so esattamente in quanti fossimo, ma posso dire che eravamo più di 300...attenderemo, come di consueto, i numeri degli organizzatori e del ministero dell'interno :-D
Come detto prima, il percorso è veramente bello e finalmente, nonostante il ritmo brioso, ho potuto godermi anche gli splendidi panorami del mio lago - per chi non lo sapesse, io sono nato a Bardolino e sono un lacustre al 100% -, forse, l'unico mio rammarico, è che non si è potuto mantenere compatto il gruppone, in quanto le cilindrate erano veramente disparate ed ognuno ha pedalato al suo ritmo...qualcuno, forse, anche oltre al suo, da bravo Ganassa ;-)

Il freddo non si è sentito più di tanto, la salita del Crero SI!!!...anche le discese, pur se smosse ed anche insidiose per il fanghetto e l'umidità, sono state molto divertenti, per non parlare di quel luogo magico che è la Val dei Mulini, che si trova proprio sotto la Contrada di Campagnola, dove ho trascorso la mia infanzia e parte dell'adolescenza, visto che c'è tuttora la casa dei miei nonni materni.  In questa magnifica valle, prendi il volo letteralmente con la MTB...non ho altre parole.

Il percorso di oggi non prevedeva il tratto della Rocca, che invece è stato affrontato dai prof e simil prof, mentre tutti gli altri, io compreso, ci siamo fiondati sul lungolago di Garda per ristorarci con pandoro, panettone e the bollente...ci voleva proprio.

Dopo aver salutato tutti, io ed altri del mio Team, siamo tornati a casa pedalando, ovviamente, e qualcuno si è fermato a Bussolengo, dove aveva parcheggiato l'auto, mentre altri, come il sottoscritto, fino a Verona.

Io ho chiuso il giro di questa mattina con 113 km. che sommati ai 75 di ieri, tutti fatti a ritmo cerebrale e brioso, mi hanno pienamente soddisfatto, compreso anche la compagnia degli amici che hanno pedalato con me. GRAZIE A TUTTI!!!

Unica nota negativa, il forfait dell'Orlando che, in un tratto prima di Marciaga, ha distrutto il forcellino del cambio posteriore e non ha potuto portare a termine il giro. Spero che si sia consolato allo Stube.


Infine, un saluto particolare a: al mio amico di infanzia, Nicola Marzari, Paolo Floriani, che ho conosciuto oggi di persona, Stefano del Team Affi Bike, che ci ha accompagnato fino a Cavaion e che mi ha fatto un paio di foto, a tutti i ragazzi del mio Team, il Team Focus Italia, al mitico Diego Bertani, a Roberto Pachera, ai ragazzi del PFC, a quelli del Velo Club del Garda, da Maurilio a Roberto, e a tutti quelli che non ho menzionato...eravamo veramente in tanti.

BUON NATALE E BUONA VITA A TUTTI!!! 
Se vedemo, magari già mercoledì prossimo alla Verona by Night!!!

Per vedere le mie foto di oggi, cliccate QUI


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