"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

sabato 22 ottobre 2011

Valpolicella bitumata

Questa mattina, come già scritto, ho rispettato l'appuntamento con il Papataso che doveva decomprimere le ruote zippate e sono arrivato quasi in orario all'appuntamento, dove ho trovato anche: Walter, con la sua nuova Cayo, 2 su 3 dei Tommasi, l'Anonimo T. e Luca.

Trasferimento cittadino, mi sembrava di andare in ufficio :-(...tranne, però, per una bella variantina che ci ha portati sulla salita dei Mondiali. Scollinate le Torricelle, siamo andati ad Avesa per affrontare la "sempre verde" salita della Cola. Il ritmo era allegro, ma non troppo...forse per gli altri, visto che io ero sempre intorno ai 180 battiti, comunque sono riuscito anche a ciacolare. Ho anche tentato un'azione per scrollarmi di dosso un pungente Papataso e Elia, proprio all'ultimo dentino, ma questi due, fregandosene di un anziano, hanno risposto di brutto, seguiti anche da Luca. Vabbè, è stato divertente vedere la reazione di questi irrispettosi "giovinastri".

Il freddo era pungente e la discesa verso San Peretto non ci ha proprio scaldato. Da Negrar siamo risaliti passando da Torbe, Prun - con doverosa pausa caffè -, fino a Corrubbio.

Il Papataso avrebbe voluto scendere a Fumane per poi risalire da Molina, ma, qualche volta capita, mi ha ascoltato e, per rispettare i tempi di rientro a casa, siamo scesi verso Grezzana, passando per Fiamene ed il vallonato di Monte Comun. Lì ho sfruttato appieno le doti della mia Verdona che volava letteralmente sull'asfalto sconnesso. Mi sono preso una piccola rinvincita sui "giovinastri" summenzionati, che anche tra Prun e Corrubbio hanno rotto i m..... :-)

Dopo un tentativo vano da parte dell'Anonimo di possedere le ruote zippate del fratello - quanto avrei voluto avere una webcam per immortalare la scenetta comica di questa coppia di attori consumati... -, siamo scesi in Valpantena e, giunti in Contea, ho salutato gli ottimi compagni d'uscita.

Penso che fossero quasi tre mesi che non facevo un giro sul bitume e devo ammettere che non mi è dispiaciuto, però penso che fosse anche il giro scelto dove non ho faticato a stare insieme agli stradisti. Vorrei proprio vedermi a bordo dell'Eurostar Turnover che partirà domattina da Grezzana per il giro sociale, ma questo....lo scopriremo solo vivendo ;-) 

per le foto vi rimando ai Blog dei Pezzo Brothers.

Se vedemo. 

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