Questa sera sono andato a ritirare la mia Verdona dopo la curetta dimagrante di circa 300 gr., guarnitura FRM 22/36 e pedali Ritchey, e devo ammetterlo che quando l'ho presa in mano si è sentita subito la differenza di peso con la Valeriana...impressionante. E si che ci sono MTB ancora più leggere della Verdona, però io ho una mia convinzione, che molti potrebbero ritenere sbagliata, ossia che il peso ottimale sia sui 9 kg. +/-.
Io penso questo peso sia il giusto compromesso per avere una marcia in più in salita ed ancora un buon margine di sicurezza nelle discese.
Anche questa sera, sono tornato in Contea dal negozio di Andrea Dusi, facendo due scollinamenti: il Monte dei Santi e Castello di Montorio/Piloton/la Pace (spero che si chiami così quel tratto, perchè non riesco a tenermelo in testa...)/Maroni.
Appena inforcata la Verdona, ho sentito subito la differenza con la Valeriana, fermo restando che quest'ultima l'ho voluta come muletto per utilizzarla principalmente sul bitume, anche se qualcuno mi ha già detto che trova assurdo che io abbia praticamente due MTB simili e che, a suo parere, dovrei valutare in un prossimo futuro di montare su di essa una bella forca ammortizzata...vedremo.
La Verdona impressiona per come è reattiva e per come assecondi ogni mia accelerazione o scatto.
Come ieri sera, sulla salita di Paravanto, mi sembrava di soffrire in maniera indicibile, mentre cercavo di non perdere le ruote veloci dei miei amici Ganassa, con la Valeriana che dava la sensazione di essere incollata letteralmente al bitume, così questa sera la Verdona volava su ogni tipo di terreno.
Ogni tanto consulto i post sui vari forum e continuo a leggere di persone che ritengono una 29er lenta nei rilanci e via con i vari luoghi comuni su questa tipologia di MTB. Ebbene, pur ammettendo che ho la forca rigida e non un'ammortizzata, io continuo a non trovare questi difetti sulla mia Verdona, anzi, in tutti questi anni, non ho mai avuto una MTB come questa che mi invitasse ad alzarmi sui pedali anche su salite molto tecniche; le ruotone passano sopra qualsiasi ostacolo. Le discese le affronto come e forse meglio di quando utilizzavo le 26er ammortizzate; non sono un missile terra-terra, ma riesco sempre, quando serve veramente, a contenere i distacchi dai funamboli.
Ritengo che un ulteriore salto di qualità l'abbia fatto con il passaggio dalla classica guarnitura tripla alla doppia 22/36, sempre su consiglio di Andrea, condiviso anche sui forum da Pirazzoli, mantenendo le 9V posteriori (appena SRAM si deciderà a riproporre i comandi rotanti, potrei decidere di passare alle 10V). Con il 36 riesco ad affrontare qualsiasi pendenza, a parte quelle estreme dove basta passare al 22, sfruttando tutto il pacco pignoni...certo, come qualcun altro mi obbietta ancora adesso, perdo qualcosina nelle discese asfaltate, quando con il 36/11 non riesco ad andare oltre certe velocità...ma, ditemi, quante discese lunghe asfaltate affrontate nelle uscite in MTB?
In conclusione, sono completamente soddisfatto della mia scelta di pedalare solamente MTB, anche sul bitume, e ritengo che la Valeriana mi darà grosse soddisfazioni nei giri che farò con i miei amici stradisti, soprattutto quando si punteranno le ruote verso la mia amata Lessinia.
Verdona=Motogp; Valeriana=Moto2
Hola a todos!!!
Papatao scrive: come ti ho detto mercoledì , Valeriana al momento a mio avviso soffre di non avere delle scarpe adeguate, non si può pensare di mettersi al via di una corsa podistica con le scarpe da passeggio.... monta le Furios Freed e vedrà che oltre al miglioramento del peso generale che sarà di almeno 200 grammi a ruota troverai maggior scorrevolezza vero punto di forza delle furios... sono sicuro che Valeriana guadagnerà subito punti anche se è ovvia e netta le differenza tra le due biciclette in questione.. A VOI
RispondiEliminaHai ragione Andrea, infatti penso proprio che il mio prossimoacquisto sarà una coppia di quelle gomme, anche se le attuali sono bellissime e danno. Un aspetto "motard" alla Valeriana ;-)
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