"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

domenica 19 aprile 2015

Un sabato qualunque in Contea.

Parto subito col dire che ero convinto di trovare nessuno o un paio di amici al consueto ritrovo del sabato mattina, in fondo era pur sempre la vigilia di una delle più importanti GF di MTB in Italia, ovvero la MTB Garda Marathon. Invece, c'erano ad aspettarmi:

  • Suor Germana
  • Cristian
  • Stefano PN
  • Luca Mel
  • L'Orlando
  • Giorgio Brasacuerta
  • Roberto di Focus vestito
Questo bel gruppetto mi ha stravolto il programma della mia uscita solitaria o quasi, quindi abbiamo optato per uno dei classici giri nella nostra zona con il primo obbiettivo Cerro, dove ci sarebbe stato il ricongiungimento con Salvo che sarebbe partito un po' più tardi da casa.

La voglia di pedalare nuovamente la FATina, fresca di verniciatura, era veramente tanta ed il ritmo si è subito assestato su un "cerebrale, tendente al brioso".  otto le nostre ruote e le ciaccole sono passati gli sterrati del Piccolo Stelvio, della Corda Alta, di Erbin, Camponi, la Pineta sotto il Monte Santa Viola, Contrada Foldruna. 
Pit-stop alla Pasticceria Bucaneve di Cerro per un veloce caffè e per un nuovo contatto con Salvo che stava salendo a Lugo.... un attimino fuori mano ;-) 


Nuovo appuntamento fissato con Salvo in una non ben identificata PS dell'EBSGEnduro.
Il fronte nuvoloso carico di pioggia, previsto nel pomeriggio, aveva inviato un'avanscoperta oscurando il bel sole e la temperatura, fino a quel momento gradevole, ha subito un brusco calo. Ciò nonostante, abbiamo proseguito imperterriti verso Corbiolo per ritornare a valle gustandoci qualche PS: Mericani, Casteleti/Manti, Pistin e Zuanni. 

Dopo Arzerè ci siamo, finalmente, incontrati con Salvo.
Beh, sicuramente il terreno perfetto ha dato una grossa mano, ma con la FATina mi sono proprio divertito, tanto che non ho rimpianto la fresca vendita della FMJ. 

Da Lugo, nonostante i buoni propositi, ci siamo lanciati ad "andatura costante" verso il Bar Olmo per un ottimo terzo tempo scandito da un paio di birre e appetizer vari.

Uscita molto divertente ed in ottima compagnia... STO BENE!!!
Ah, prima uscita con le scarpe Shimano acquistate da poco e devo dire che mi sono trovato bene, anche se non ho avuto l'occasione di provarle spingendo la bici. Le trovo un buon compromesso tra calzature da agonismo e da escursionismo :-)


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