"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

lunedì 3 novembre 2014

Un weekend da paura!!!

Non fatevi impressionare dal titolo. E' pur vero che si è festeggiato Halloween, ma io mi riferisco ad un fantastico fine settimana trascorso in ottima compagnia, con due giornate con condizioni meteo straordinarie ed un Alto Lago di Garda al top della forma.

Venerdì sera siamo arrivati a Torbole, piazzati i camper in una magnifica area sosta, pizza e poi passeggiato con i nostri cani. Serata splendida e solo un bel vento sostenuto ci ha fatto ricordare che siamo in autunno inoltrato.

SABATO, IL GIRO: come scritto in precedenza, il "Pedala con il Conte" si è spostato a Torbole ed al ritrovo ci siamo trovati in un bel gruppetto: Pippi, Simone, Bepi, Alex, Nicola, Roberto e Fabio (Veronesi), quest'ultimo rivisto dopo non so quanti anni e mi ha fatto un enorme piacere. L'obbiettivo che mi ero posto era quello di arrivare almeno a Passo Nota e così è stato, anzi....
Alex ci ha fatto da guida e sono stati 62 km. fantastici, tanto che, come dice lui, questo è "IL GIRO" in MTB e non posso che confermarlo...Ah, traccia salvata sul mio Garmin :-)

Partenza da Torbole. Veloce trasferimento, purtroppo, su bitume fino a Limone Sul Garda, ma necessario per arrivare a quella che poi è stata un'autentica giostra, dove ci siamo divertiti come bambini. Sempre via bitume siamo risaliti fino a Vesio, in pratica ho ripercorso il tratto iniziale delle Bike Estreme corse nei lontani 1995 e 1997.

A Vesio, pausa caffè e rifornimento acqua in quanto solo a Passo Nota ci sarebbe stata la possibilità di trovarne ancora. Fin lì l'ascesa è stata molto dura, ma avevamo ancora parecchio dislivello da mettere sotto i pedali. Sopra Vesio abbiamo preso lo sterrato con una salita bella lunga su carrareccia con pendenza costante. 

I paesaggi erano fantastici, ma Alex continuava a dirmi che più avanti sarebbe stato ancor meglio. Giunti alla fine della carrareccia, Pippi e Simone hanno preferito ritornare a Vesio per accompagnare un provato Bepi. Ci siamo dato appuntamento sulla strada che porta a Passo Nota, ma così non è stato.

Da dove abbiamo salutato gli amici è iniziato un single track con tratti anche belli esposti che ci ha portati fino a Bocca di Fobia. Ho scattato un po' di foto, ma non rendono completamente cosa hanno visto i nostri occhi. Dico solo che adesso capisco perché l'Alto Lago di Garda è una metà storica di Bikers stranieri, soprattutto tedeschi.

Da Bocca di Fobia è iniziata la prima discesa che è terminata sulla strada asfaltata che poi ci avrebbe condotti fino a Passo Nota. Questa discesa era bella tosta con radici, salti, tornanti stretti e sembrava non finire mai. Penso che gli amici del Fuorisella School si divertirebbero alla grande!!!

Anche Nicola e Fabio V. hanno preferito rientrare a Torbole per evitare l'ultima tosta ascesa, quindi siamo rimasti io, Alex e Roberto, tutti e tre convinti di andare fino in fondo.

Poco prima di Passo Nota, abbiamo trovato una provvidenziale fontana alla Baita degli Alpini. Ci siamo dissetati, mangiato le ultime barrette e ripartiti sempre puntando in alto. Alla fine abbiamo raggiunto i 2.000 mt.di dislivello...no digo altro :-)

Sempre Alex ci ha guidati per un altro sentiero molto bello, che la luce del sole al tramonto ha reso bellissimo. In un'altra discesa, tra un po' di stanchezza e per gli occhiali scuri, sono scivolato con conseguenze minime. Arrivati al Ponale, ci siamo fermati per un meritato prosecco con patatine e poi giù verso Torbole sfruttando i tratti sterrati che fiancheggiavano le gallerie. 

Siamo arrivati al buio, dopo circa 8 ore e con un sorriso stile "Stregatto".
FANTASTICO!!!
DOMENICA, TREKKING: ci siamo svegliati solamente con la luce del sole che si insinuava nel camper. Colazione senza fretta e poi io, Claudia, Daniela, Fiorenza, Pippi e i nostri quattro canini, come dicono in Toscana, ci siamo incamminati per salire fino in cima al Monte Brione, la montagna che separa Torbole da Riva del Garda. Il sole era ancora più splendente del giorno prima ed il vento si è chetato quasi subito. 

Anche salendo su questo monte, dove ci sono tre forti austriaci della Grande Guerra, non sono mancati scorci mozzafiato e le ore sono trascorse senza neanche che ce ne accorgessimo.

Rientrati ai nostri camper, abbiamo pranzato all'aperto...IN NOVEMBRE :-O

Per tornare, a malincuore a casa, abbiamo costeggiato il lago fino a Bardolino, così abbiamo potuto gustarci gli ultimi raggi di sole.

Cliccando qui sotto si potranno vedere le mie foto. Penso proprio che torneremo ancora a Torbole e forse anche durante il prossimo inverno. Sto bene :-)

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