...e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte..

Questo è quanto ho fatto ieri sera, complice l'abbandono improvviso del mio faretto frontale...a dir il vero mi ero dimenticato di ricaricare la batteria :-D

Sono partito da casa alla "Lupo solitario", però con in tasca un biglietto con su scritto: "Sono un Lupo solitario, ma vegetariano!!!". Questo per evitare di essere preso a sassate in qualche contrada toccata dal mio peregrinare. Per essere ancor più convincente mi sono mangiato 2 cipolle rosse di Tropea, così l'alito preannunciava il mio arrivo ;-)

A parte gli scherzi, la mia intenzione era quella di fare un paio di giri nel Circuito Conteale serale invernale che si snoda in: Piccolo Stelvio, Pace, Torresin, Mizzole, Piloton, Pradelle, Muro del Pianto, SMIS, Casa.

A circa metà sentiero della Pace, il faretto si è spento senza pietà lasciandomi al buio completo. Meno male che è successo in un momento di sereno con la luna a rischiare il sentiero. Arrivato in fondo sulla strada bitumata, sono risalito fino a Novaglie dove ho incrociato Diego Vikingo che stava girando con la sua MTB e munito di faretto. Abbiamo percorso insieme il Circuito di Novaglie e poi l'ho salutato per rientrare a casa.

Nel frattempo il cielo si era rannuvolato coprendo la luna, ma, non essendo ancora pago, mi sono sparato a "ritmo cerebrale" e completamente al buio un altro Piccolo Stelvio, quindi Maroni e rientro a casa via Sezano. Devo dire che pedalare al buio ha un certo fascino, l'unico fastidio è il doversi fermare quando si incrocia un auto con gli abbaglianti....la prudenza non è mai troppa.

Prossima uscita serale, meteo permettendo ovviamente, sarà domani sera quando mi unirò alla consueta notturna "PedalaRemo" con ritrovo alle h. 20.15 al parcheggio della Mash in fondo a Via Fincato.

Ovviamente, mentre pedalavo al buio, mi son messo a canticchiare quel capolavoro di Mogol e Battisti: