"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

lunedì 6 ottobre 2014

La mia prima Via dei Berici

Erano anni che volevo partecipare a questo bellissimo evento organizzato a scopo di beneficenza e finalmente ci sono riuscito quest'anno.

Giornata perfetta in tutti i sensi, quella di ieri, complice anche un bel sole che ci ha scaldato bene durante la gara.

Ho detto gara perché, sebbene lo spirito con cui è stata creata è e rimarrà sempre "non competitivo", a tutti gli effetti, quando monti un chip sulla tua MTB, ti parte l'embolo e tutti si sono dati da fare sui pedali :-)

Sono arrivato verso le 8.00, il tempo di parcheggiare la Gippina in mezzo ad un brulicare di Bikers, togliere la Nerona dal portabici, fare una "pausa brioche" al bar che fatalità era proprio di fronte a me, ritirare il pacco gara ed il chip e mi sono trovato nella prima griglia del percorso lungo. Mancava ancora mezzora alla partenza e la griglia era già piena...no digo altro :-)

Il clima era molto rilassato, ma poi, alle 9 in punto, si è scatenato l'inferno...RITMO GARA VERO!!!

Ovviamente non mi sono tirato indietro, pur consapevole, che non avrei retto il ritmo indemoniato dei primi. Comunque, alla prima salita, molto dura, mi sono trovato a ridosso dei primi 30. 

Il percorso è stato un bel alternarsi di tratti bitumati, sterrati, single track e continui strappi. Insomma, non ti dava respiro!!!

Non avendo computer o gps sul manubrio, non posso dare alcun dato e di questo mi scuso con gli amici appassionati di numeri. So solo che ho tentato in tutti i modi di mantenere la mia posizione, ma inesorabilmente venivo sorpassato dai Bikers con nelle gambe un tot di gare e la differenza si vede.

Fantastico e divertentissimo il fettucciato ideato nel prato di un agriturismo, dove c'erano ristoro e tappeto WT. Io penso che avremo percorso almeno un km.girando ed incrociandoci più volte. Ad un certo punto non si capiva più chi era davanti e chi dietro...me son proprio sbogolà :-)

Finito il tratto collinare, ho dato il cambio un paio di volte nella parte pianeggiante ed effettivamente qualche posizione veniva recuperata, ma l'ultima, maledetta, salita mi ha visto perdere un bel trenino.

Ho tagliato il traguardo facendo anche una bella volata ed avevo un sorriso a 32 denti stampato sul viso. BELLISSIMO!!!

Al ristoro mi sono trattenuto con vari Biker che conoscevo e ho brindato con qualcuno di loro con un paio di bicchieri di vino.

Alla consegna del chip, come tutti, ho rinunciato alla cauzione che veniva anch'essa data in beneficenza e mi è stato consegnato l'adesivo di "supergeneroso", già attaccato sul mio giubbino antivento.

E' stata un'esperienza indimenticabile e che farò ancora, sperando di coinvolgere anche qualche amico.

Un plauso agli Organizzatori, tutto era perfetto!!!

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