Come ogni anno, soprattutto nel laborioso Veneto, siamo alle prese con la stagione venatoria con scandalose aperture anticipate in deroga e soprattutto alla faccia delle Direttive UE.
Come ogni anno, il bollettino delle vittime umane è uguale ad uno di guerra...qualche anno fa anche uno dei più "amati" sindaci d'Italia ha scambiato una persona per una preda.
E' notizia di ieri che anche i ciclisti, colpevoli di indossare delle divise mimetiche e pedalare su biciclette camaleontiche, non sono esenti da questo "fuoco amico:
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Oltre alla licenza, sarà il caso di obbligare i cacciatori di avere con se un metro laser misuratore di distanza per verificare il rispetto delle distanze stabilite dalla legge...e meno male che il TAR del Veneto ha sospeso la vergognosa ordinanza che consentiva l'abbattimento dei lupi sempre emanata, ma si facciamo il suo nome, dal Signor Tosi, presidente delle Federcaccia del Veneto, per tutelare le persone abitanti nel Comune di Verona dalle aggressioni da parte di questi animali protetti. Ah, scusate, ha detto che si era trattata di una provocazione...cosa non si fa per racimolare voti alle future elezioni, eh?
Pensavo che gli amici Stradisti fossero esenti da questi rischi e che solo noi Bikers, frequentatori abituali di boschi e strade di campagna, potessimo essere bersaglio degli sbagli degli appartenenti a questa "categoria sportiva"....
Auguro una pronta guarigione a Christine!!!
p.s.: non mi sentirete più dire o scrivere "In bocca al lupo".
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