"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

sabato 20 settembre 2014

Notturna del Pidocchio, ultima in alta quota?

Quella di ieri potrebbe essere stata l'ultima, anche se mancherebbe ancora una notturna con il terzo tempo al Rifugio Primaneve....

Di certo questa organizzata da Remo e dagli amici Raccoon Riders è stata veramente indimenticabile.

Per tutta la giornata il meteo sembrava smentire le previsioni dei soliti esperti, addirittura il sole si mostrava in tutto il suo splendore. Poi, come tragicamente insegna Fantozzi, verso le 17.00 c'è stata una svolta temporalesca, finché non è esploso un violento acquazzone misto con grandine a macchia di leopardo sulla nostra provincia, Erbezzo compreso.

mi scuso per la pessima foto...
Sono partito dall'ufficio in moto e pensavo di riuscire a scamparla, invece, causa due trattori carichi d'uva, all'ingresso di Quinto sono entrato in un muro d'acqua. Quei 2 km.che mi separavano da casa mi sembrava di essere in una lavatrice!!!!

Dopo un scambio di msg con Remo e i due "Ingenieri", avuta conferma che la notturna si sarebbe fatta ugualmente e facendo mia la convinzione dell'Orlando, sono partito per riunirmi all'altezza di Turnover con lui e il Marcante. La tabella di marcia era saltata e quindi mi son messo davanti a dettare il ritmo per arrivare all'appuntamento delle 20.00 a Erbezzo. In un'ora e un quarto circa siamo arrivati lassù...no digo altro :-)

Al ritrovo eravamo una quindicina di pazzi scatenati ed incuranti del cielo plumbeo. Il progamma di Remo era ambizioso ed intrigante, una quarantina di km. che si sarebbero dovuti snodare così: Passo del Pidocchio, Malga Lessinia, Podestaria, Bocca di Selva, Folignani e rientro a Erbezzo.
La risalita verso il Pidocchio è stata fantastica e con una prova di abilità inconsueta: lo slalom delle rane. Infatti, sul bitume giravano o erano parcheggiate un bel numero di rane.

Prima del bivio che porta a Malga Lessinia, la mia gomma anteriore ha cominciato a perdere pressione ed i miei tentativi di gonfiarla erano vani, quindi ho salutato Icio, che si era fermato per darmi sostegno, e sono rientrato mestamente a Erbezzo.

Nel frattempo aveva ricominciato a piovere ed anche gli altri hanno dovuto rinunciare al giro programmato e sono scesi dalla Fontana degli Alpini - praticamente un torrente...- e dai Folignani.
Alla Stua si è consumato un gustoso terzo tempo e un'oretta di piacevoli ciaccole.
Come tre cenerentoli, io, Marco e Paolo, allo scoccare della mezzanotte, abbiamo salutato i compagni della serata e ci siamo fiondati verso le rispettive case, ovviamente, in sella alle nostre MTB...la mia gomma anteriore ha tenuto :-)

Un grazie enorme a tutti ed in particolar modo a Remo, ideatore della notturna!


1 commento:

  1. Grazie a te Conte per condividere allegramente questi momenti ed aspettare anche gli enduristi......��

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