"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

domenica 27 gennaio 2013

27 del mese, prendi la paga...

...na olta, adesso non mi sembra che sia proprio così. Lancerò un sondaggio per vedere chi percepisce lo stipendio in questa data. Di certo, io oggi l'ho presa, o meglio, avevo nelle gambe anzi nella testa, perché quelle "tiravano ben dal de drio" anche oggi, l'uscita "vetriolosa" di ieri...in fondo sono umano anch'io ;-)

Il ritrovo di questa mattina si è spostata dall'Olmo all'Oro Bianco, sempre a Grezzana, la panetteria/caffetteria di Ulisse, inaugurata da poco. Confesso che il profumo del pane e delle brioche mi ha fatto tentennare e forse sarebbe stato meglio...forse.
Ci siamo trovati: io, Fix j, Leso, Vice, Frency, Mike e Silvia, che poi si è involata per un giro in solitaria.
Partiamo, ovviamente,in salita, quella super tosta dei capannoni di Arvedi e meno mal che il fango era ancora ghiacciato!!!

Dalle Case Vece, evitando accuratamente il bitume, siamo andati verso Montecchio e siamo sbucati ai Cassonetti.

Oltre al sottoscrittto, anche il Vice e il Leso erano con il fiato corto o forse non avevano fiato perché erano ancora entusiasti dei loro recenti acquisti: due MTB da enduro....Ohhh, dovemo bagnarle e non col the verde :-D

Fix j ha proposto di risalire qualche tornante verso Monte Comun, purtroppo via bitume, per andare a prendere una bella discesa, per me inedita, in single track che ci ha riportato sempre ai Cassonetti. Molto bella e da riprovare con i sassoni meno ghiacciati.

Vice e Leso volevano rientrare in Contea, anche per orari da rispettare, e quindi, anziché proseguire in Valpolicella, abbiamo preferito stare insieme a loro. QUANDO SI PARTE INSIEME, SI TORNA INSIEME...no ghè banane che tegna!!!

Siamo andati a farci gli Americani, molto meglio farli in discesa che in salita, come ho già espresso chiaramente nel mio post di ieri... La mia lucidità ormai era ridotta ad un lumicino, ma ho tenuto duro e ne sono uscito dignitosamente, anche se ieri le discese le avevo affrontate alla grande.

A Grezzana, abbiamo salutato Vice e Leso e noi siamo risaliti verso il Romagnano, percorrendo quella salita velenosa che ti fa transitare dalla Costa. Dopo aver salutato il gruppetto endurista di Stricker, siamo arrivati alla Pesa di Romagnano  e poi siamo andati a farci la Variante Orlandi, anche lì ho penato un po', proprio l'esatto contrario di ieri...maledizione!!!

Fango a buso e nelle ultime uscite le mie Niner ne stanno raccogliendo a secchiate, boh...Dopo i Maroni siamo scesi come dei missili terra-terra dalla Speranza, salutando la Grande Quercia e chiusura del giro davanti ad un ape al Bar Olmo.

In due giorni ho messo in cascina: 84 km. e ben 3050 mt,di dislivello...paura!!!

Un grazie enorme ai miei amici, compagni di pedalata...Ah, ricordo a tutti l'evento organizzato dagli Aspetime Bike per domenica 3 febbraio:

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