"Quando le porte della percezione sono spalancate,le cose appaiono come veramente sono: infinite."(William Blake)

sabato 17 novembre 2012

Gramolon=Spettacolo


"Ho perso le parole
eppure ce le avevo quasi un attimo fa,... "
(Ligabue)
Durante l'escursione di oggi continuavo a canticchiare nella mia mente questa bellissima canzone del Liga, perché insieme agli altri amici - A.Orange, che ringrazio ancora moltissimo per avermi proposto questo giro, Buce, Cactus e Orlando -, ci siamo gustati una magnifica giornata di pura Mountain Bike...quella con le maiuscole.

Riavvolgo la pellicola di questa giornata, partendo con un ringraziamento a Osvaldo del Negozio Chesini che mi ha gentilmente prestato il furgone e questo ha consentito a noi tre (io, Buce e Cactus) di andare al ritrovo con un unico mezzo. Sono arrivato in fondo a Via Fincato "puntualissimo" sulla mia tabella di marcia, infatti avevo detto ai miei due amici che sarei arrivato alle 7.57 ;-)

Paolo, nel frattempo, aveva scollinato da Velo Veronese per arrivare anche lui al ritrovo di Selva di Progno, dove c'era ad aspettarci Alessandro.

Temperatura al suolo "0°", percepita "0°"...abbiamo visto il primo ghiaccetto della stagione!!!

Partiamo in salita e questo ci consente di scaldarci bene, poi buchiamo anche il cono d'ombra ed il sole ha agevolato ulteriormente quest'operazione.

Siamo saliti a Campofontana, mantenendo sempre un "ritmo cerebrale", ciacolando, ridendo e scherzando. Finiti i primi 10 km.di salita, siamo scesi  per 5/6 km. per andare a prendere il Sentiero Milani.

I colori dell'autunno erano al massimo del loro splendore ed è stato un dispiacere non fermarsi di più per scattare "enne" foto.

Dopo un'altra lunga salita, ci siamo fermati al Rifugio Bertagnoli per una meritata pausa a base di coca-cola, torte e, per i carnivori, panini col salame.

Successivamente siamo risaliti fino al Rifugio Monte Falcone da dove abbiamo goduto di una vista a 270°; altra sosta per integrarci con dei liquidi e poi siamo andati a riprendere il sentiero Milani fino al Passo Scagina, con dei tratti esposti e qualche piccola frana che ci ha imposto il piede a terra. Dal Passo abbiamo preso la lunga e divertente discesa della Val Fraselle che ci ha portati fino a Giazza, dove Alessandro aveva prenotato il pranzo all'Agriturismo Eibener.

Abbiamo pranzato, nonostante il ritardo di un'ora, grazie alla cortesia dei gestori e poi siamo scesi a Selva di Progno, dove si è concluso questo bellissimo giro.

Uscita spettacolare e molto tosta, però le ore sono volate via, grazie all'ottima compagnia dei quattro amici.

L'escursione di oggi è stata l'ultima in alta quota per il 2012, ma l'anno prossimo penso proprio che ce ne saranno certamente delle altre...compatibilmente con gli altri impegni agonistici e familiari.

Ringrazio, infine, la Contessa per avermi consentito di partecipare a quest'escursione e per la pazienza mostrata, visto il mio rientro a casa con le tenebre già calate.

Per vedere le foto di oggi, cliccate sul collage.
File del percorso "cortesemente" concesso da Cactus

4 commenti:

  1. Belle foto, le utilizzerò nel video.
    Cio' non toglie che il mio avvocato la contatterà per aver inserito nel suo collage la mia locandina e nel suo blog la mappa del percorso.
    Con il risarcimento comprerò la 27.5 nuova.
    Rife il giro non ricordo la sua presenza, era per caso quella con la barba che ha fatto le discese a cannone impedendomi il sorpasso più volte con manovre da censura?

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  2. Ok, allora patteggiamo: io ti concedo le foto e tu sorvoli sui "prestiti" ;-)
    Confermo che ero io e ieri seguivo le mie traiettorie, visto che ti ero davanti. Eri tu che facevi pressione nella speranza che sbagliassi o che ti lasciassi passare...spero che tu abbia ripreso il tutto con la GoPro :-)
    Un saluto da uno fermo in discesa!!!

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  3. La Go Pro non mente!
    OK per l'accordo su foto

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